Campanile della Chiesa del SS. Corpo di Cristo (Chiesa Madre) che risale al Seicento. Sulla facciata, somigliante a quella del Palazzo Ducale, si possono ammirare bassorilievi raffiguranti rosoni floreali e due nicchie poste ai lati dell’ampio portale, contenenti un tempo le statue dei Santi Pietro e Paolo.
L’imponente campanile fu realizzato da Mastro Giovanni Ugino, e completato tardivamente nel 1794, a causa di un incidente nel quale perse la vita un giovane operaio. Il campanile rispecchia lo stile vanvitelliano nei materiali, nel bicromatismo e nell’utilizzo del bianco in contrasto col nero della pietra di tufo.
Alcune cappelle dell’edificio sono state demolite nel 1911 dal Comune per allargare la piazza, ma ne rimane una molto interessante che è quella del Sacro Monte dei Morti, che ospitava nel Seicento l’omonima confraternita. La cappella è decorata da pregevoli stucchi, presumibilmente opera di Domenico Antonio Vaccaro, attivo nel borgo limitrofo di Guardia Sanframondi.
(fonte: Il Borghista)
la cupola del campanile fu abbattuta da un fulmine nel 1878 e fu ricostruita nel 1911