Com’è Napoli, escludendo Camorra, Pizza e Mandolini?
Una nuova visione di Napoli da cui emerge un profondo senso poetico, un racconto intimo e struggente di coloro a cui non viene mai data la voce, ma che nel contempo sono la vera anima di Napoli.
Vi siete mai chiesti come saranno diventati gli scugnizzi che intervistò Joe Marrazzo negli anni ‘80? O come sarebbe interpretato Caravaggio dall’aristocrazia e dalla nobiltà napoletana? E come sarebbe un’intervista a un “Femminello” in casa sua, e come sarà una miss Trans mondiale? Potrebbe essere che un Artista di “strada” dia da mangiare ai diseredati durante la pandemia, e che egli stesso viva facendo teatro ambulante. E come racconta ai non vedenti il golfo di Napoli un corrimano di acciaio?
L‘obiettivo che mi pongo è quello di mettere in luce aspetti inediti di Napoli e della cultura napoletana.
Una narrazione laica e onesta, esposta con una Verità da reporter.
I cinque capitoli mettono a fuoco argomenti mai esplorati, raccontati da una passeggiata per le strade della città partenopea. Settantacinque minuti di storie e confessioni che toccano l’anima, accompagnati dalle splendide musiche di Marco Zurzolo e da poetiche immagini.
FRANCO CUTOLO