In Campania, nella giornata del 14 novembre 2022 rispetto al 7 novembre scorso, nelle 29 stazioni di riferimento poste lungo i fiumi si registrano 14 incrementi dei livelli idrometrici, 14 cali ed una invarianza. I valori delle foci sono stati condizionati da marea crescente e prossima al picco di alta e da mare mosso. Questa seconda rilevazione di novembre 2022 – nonostante le precipitazioni in corso – presenta una singolare parità tra dati idrometrici in crescita e decrescita dopo che nella settimana scorsa le piogge avevano invece incrementato più diffusamente i livelli. Rispetto al 7 novembre, i livelli idrometrici dei fiumi offrono informazioni diversificate. Il Sele è in lieve calo, ma presenta livelli idrometrici superiori alle medie del quadriennio 2018/2021 in due stazioni idrometriche fondamentali su tre. Il Sarno è in aumento. Il Volturno è in calo sulla settimana precedente e il maggiore fiume del Sud resta con valori al di sotto delle medie dell’ultimo quadriennio in due dei tre idrometri fondamentali. Il Garigliano è stabile nell’alto corso dove però raggiunge un livello di quasi un metro al di sotto delle medie del periodo, mentre aumenta a valle e con livello regolare. Intanto, il lago di Conza della Campania su fiume Ofanto presenta un incremento notevole dei volumi, mentre sono in lieve aumento i bacini del Cilento su fiume Alento. E’ tutto quanto emerge dall’indagine settimanale dell’Unione regionale Consorzi gestione e tutela del Territorio e Acque Irrigue della Campania (Anbi Campania) che compila il presente bollettino interno, contenente i livelli idrometrici raggiunti dai principali corsi d’acqua nei punti specificati (Fonte: Regione Campania, Centro Funzionale Protezione Civile) ed i volumi idrici presenti nei principali invasi gestiti dai Consorzi di bonifica della regione e – per il lago di Conza – dall’Ente per l’irrigazione della Puglia Lucania e Irpinia.
Il fiume Garigliano ieri a Cassino registra un’altezza idrometrica di 45 cm., risultando stabile sul 7 novembre 2022, ma si tratta di un valore di 93,5 cm. inferiore alla media del quadriennio 2018/2021. Situazione capovolta a Sessa Aurunca che presenta un aumento di 18 cm sulla scorsa settimana ed un livello di 80 cm: maggiore di 25 centimetri rispetto alla media del periodo di riferimento.
Il fiume Volturno rispetto a una settimana fa è in calo. Infatti ad Amorosi registra un decremento (-8 cm.), con il fiume attestato a +17cm., valore però inferiore alla media del periodo di riferimento di 10 cm. A Capua si nota un calo (-43 cm.), che porta il fiume a 61 centimetri sotto lo zero idrometrico con la diga traversa aperta a monte della città, valore che si pone al di sotto della media del quadriennio 2018/2021 di 10 cm.
Il fiume Sele infine si presenta in lieve calo rispetto al 7 novembre. Infatti a Contursi si apprezza una diminuzione di 3 cm. sulla scorsa settimana ed un livello di +163 cm, valore di 12 cm. al di sopra della media 2018/2021. Parimenti ad Albanella si registra un calo (-42 cm.) che porta il livello a 28 cm, valore minore di 25 cm. della media del periodo di riferimento; il fenomeno però trova compenso nell’innalzamento di Serre Persano (+81) che a monte dell’omonima traversa irrigua perviene ad una quota idrometrica di +271 cm.
Per quanto riguarda gli invasi, la diga di Piano della Rocca su fiume Alento, con 8,7 milioni di metri cubi, si presenta stabile e con un riempimento del 35% della sua capacità, ma un volume invasato maggiore del 88,19% rispetto ad un anno fa. I volumi dell’invaso di Conza della Campania – aggiornati dall’Eipli ieri 14 novembre – risultano in aumento di oltre 8,7 milioni di metri cubi sul 28 ottobre e con oltre 24,9 milioni di metri3 esso presenta un volume invasato superiore a quello dello scorso anno di 12.754.988 m3.
Livelli idrometrici in centimetri sopra (+) o sotto (-) lo zero idrometrico alle ore 12:00 del 14 Novembre 2022. In parentesi è segnata la tendenza (+ o -) settimanale in centimetri rispetto alla misurazione precedente
Bacino del fiume Alento | ||
Fiumi | Idrometri | Livelli di ieri (Tendenza sul 7 Novembre 2022) |
Alento | Omignano | +65 (+2) |
Alento | Casalvelino | +60 (+11) |
Bacino del fiume Sele | ||
Fiumi | Idrometri | Livelli di ieri (Tendenza sul 7 Novembre 2022) |
Sele | Salvitelle | -3 (-10) |
Sele | Contursi (confluenza Tanagro) | +163 (-3) |
Sele | Serre Persano (a monte della diga) | +271 (+81) |
Sele | Albanella (a valle della diga di Serre) | + 28 (-42) |
Sele | Capaccio (foce) | +78 (+20) |
Calore Lucano | Albanella | -85 (-59) |
Tanagro | Sala Consilina | +91 (-10) |
Tanagro | Sicignano degli Alburni | +36 (-47) |
Bacino del fiume Sarno | ||
Fiumi | Idrometri | Livelli di ieri (Tendenza sul 7 Novembre 2022) |
Sarno | Nocera Superiore | -4 (+11) |
Sarno | Nocera Inferiore | +36 (+8) |
Sarno | San Marzano sul Sarno | +83 (+3) |
Sarno | Castellammare di Stabia | +64 (+13) |
Bacino del Liri – Garigliano Volturno | ||
Fiumi | Idrometri | Livelli di ieri (Tendenza sul 7 Novembre 2022) |
Volturno | Monteroduni (a monte Traversa di Colle Torcino) | +12 (+2) |
Volturno | Pietravairano (a valle della Traversa di Ailano) | +64 (+1) |
Volturno | Amorosi (ponte a monte del Calore irpino) | +17 (-8) |
Volturno | Limatola (a valle della foce del Calore irpino) | -103 (-24) |
Volturno | Capua (Ponte Annibale a valle della Traversa) | -170 (-49) |
Volturno | Capua (Centro cittadino) | -61 (-43) |
Volturno | Castel Volturno (Foce) | +198 (+17) |
Ufita | Melito Irpino | -20 (-5) |
Sabato | Atripalda | -1 (-3) |
Calore Irpino | Benevento (Ponte Valentino) | +69 (-18) |
Calore Irpino | Solopaca | -155 (-46) |
Regi Lagni | Villa di Briano | +38 (+8) |
Garigliano | Cassino (a monte traversa di Suio) | +45 (0) |
Garigliano | Sessa Aurunca (a valle traversa Suio) | +80 (+18) |
Peccia | Rocca d’Evandro | +18 (+1) |
Invasi: consistenza metri cubi d’acqua presente alle ore 12:00 del 14 Novembre 2022
Ente | Invaso | Fiume | Volume Invasato
(in milioni di metri cubi) |
Note |
Consorzio Volturno | Capua | Volturno | 0,0 | Paratoie aperte e bacino svasato. |
Consorzio Sannio Alifano | Ailano | Volturno | 0,0 | Paratoie aperte dal 30 settembre 2022 al 30 aprile 2023: bacino vuoto. |
Consorzi Destra Sele e Paestum | Serre Persano | Sele | 1,0 | Paratoie sempre chiuse, valore costante. |
Consorzio Velia | Piano della Rocca più i 4 invasi minori | Alento | 9,8 (Approssimazione da 9.831.026 metri cubi) | Differenza positiva di 56.580 metri cubi al 14 novembre sul 7 novembre 2022. |
Eipli | Conza della Campania | Ofanto | 24,9
(Approssimazione da 24.914.988) |
Differenza positiva di 8.780.318 metri cubi al 14 novembre sul 28 ottobre 2022. |
Avvertenza Dove il valore indicato è zero, significa che al momento della misurazione le paratoie della diga risultavano aperte e l’acqua invasata era assente o in fase di deflusso.
Compendio per comprendere meglio il significato dei valori dei bacini
Lo stato della Traversa di Ponte Annibale a Capua – (Consorzio Generale di Bonifica del Bacino inferiore del Volturno) – è di paratoie aperte e bacino svasato per favorire il ripascimento del fondo dell’alveo fluviale a valle dell’opera di sbarramento.
La Traversa di Ailano sul Volturno (Consorzio di Bonifica Sannio Alifano) – presenta paratoie aperte dal 30 settembre 2022, per il concludersi della stagione irrigua. Le paratoie saranno richiuse il 30 aprile 2023.
La Traversa di Serre Persano sul fiume Sele (Consorzi di Bonifica in Destra Sele e Paestum) – è sempre chiusa per consentire la stagione irrigua tutto l’anno. Le paratoie – opera di alta ingegneria – sono predisposte per aprirsi automaticamente solo in caso di piena rilevante, liberando solo l’acqua eccedente il massimo volume contenibile nell’invaso, consentendo così il mantenimento del volume invasato sempre ad un milione di metri cubi.