Avrà luogo domenica prossima 1° maggio alle ore 19 nel salone della Società Operaia di Cerreto Sannita (Bn) la consegna degli attestati di merito ai vincitori del “Premio 1° Maggio” (XXXIV edizione).  

La cerimonia di premiazione sarà presieduta da Adam Biondi, presidente dell’antico Sodalizio cerretese, e condotta da Gioconda Fappiano, docente e socia promotrice di attività culturali. Interverranno l’Assessore del Comune di Cerreto Sannita Claudia Meglio e l’ospite d’onore Alessio Augliese, rappresentante della Società Operaia di S. Agata de’ Goti da poco eletto nel Direttivo nazionale dell’Associazione Italiana Società di Mutuo Soccorso. 

Il “premio 1° maggio” è stato istituito dalla Società Operaia di Cerreto Sannita nel 1988 ed è rivolto a persone e organizzazioni particolarmente attive nel nostro territorio. Il tema dell’edizione 2022 è “L’AMBIENTE”: i soci hanno segnalato nelle scorse settimane al Consiglio direttivo persone e organizzazioni impegnate in iniziative volte alla tutela, alla divulgazione e alla promozione dell’ambiente locale.  

L’incontro del 1° maggio apre le iniziative conclusive del 140° anno dalla fondazione della Società Operaia di Cerreto Sannita che proseguiranno con un ciclo di incontri culturali intitolato “La Società Operaia e Cerreto Sannita negli ultimi 140 anni”. Fra i primi appuntamenti di questo ciclo troviamo una conferenza dedicata alla “Storia della Massoneria nel Sannio” a cura di Michele Selvaggio (8 maggio ore 18,30), la presentazione del nuovo libro di Emilio Bove su politica e affari dopo l’Unità d’Italia (15 maggio ore 18,30), la passeggiata alla Vecchia Cerreto con l’apertura straordinaria dell’antica Tintoria ducale dei panni lana (22 maggio ore 18,30) e la presentazione del nuovo libro su Cosimo Giordano (29 maggio, ore 18,30). 

Le iniziative si svolgeranno nel pieno rispetto delle norme anticovid.

L’invito a partecipare è esteso a tutti. 

 

- Annuncio pubblicitario -
Articolo precedenteBollettino delle Acque della Campania n.16 del 27 Aprile 2022
Articolo successivoStoria del monastero e della chiesa di Santa Sofia di Benevento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.