Terzo appuntamento dell’, che in 5 tappe, vuole far vivere in modo non convenzionale l’arte, la natura ed il cibo contadino.
Promosso dalla rete di aziende “Eccellenze del Tratturo”, situate lungo il percorso storico del Regio Tratturo Pescasseroli – Candela, inserito nel progetto C.O.R.E. (Cultura cOntadina e Ruralità in Evoluzione), cofinanziato dal GAL Alto Tammaro, Misura 16.4.1, con le attività coordinate da Bruno Corradino, l’AgriFestival gode del patrocinio della Provincia di Benevento.
Per questa terza tappa l’appuntamento era presso l’azienda agricola “Fattoria la Sorgente” di Michele Fiscarelli in Santa Croce del Sannio (BN) con la partecipazione di numerose Aziende che operano nel settore dell’agroalimentare dell’Alto Tammaro con le loro tipicità ed eccellenze.
Agli ospiti dell’AgriFestival è offerta la possibilità di trascorrere una giornata nella natura: la finalità del programma era proprio quello di favorire la riscoperta dei piccoli borghi, delle aree collinari e montane, dei paesaggi e dell’ambiente delle aree interne.
L’iniziativa, peraltro, puntava la tradizione dei lavori dei campi, tanto che in questa tappa, nell’ambito dell’esperienza “Filiera Corta dei Prodotti Naturali”, i partecipanti hanno proceduto ad eseguire meccanicamente la cavatura delle patate piantate in primavera. Gli ospiti, dopo aver raccolto patate ed ortaggi li hanno acquistati ad un prezzo vantaggioso.
Un altro momento importante è stato vissuto allorché le Aziende aderenti al progetto hanno offerto un pranzo contadino a ritmo lento, proponendo esperienze, prodotti e valori per un cibo che sia veicolo di cultura, tradizione, benessere, recuperata socialità.
L’evento ha fatto registrare il tutto esaurito con la presenza del Presidente della Provincia e Sindaco Antonio Di Maria e del Vice Sindaco di Santa Croce del Sannio Antonio Zeoli e dell’assessore Angelo Cassetta.
Il Presidente della Provincia, nel salutare gli ospiti, ha sottolineato la necessità che, nelle aree interne e collinari, le Aziende e le Istituzioni facciano rete e cooperino per la valorizzazione e la promozione delle tipicità produttive dell’enogastronomia locale proponendo ad un pubblico più vasto la vivacità e lo spirito di iniziativa e di innovazione, pur nel solco della tradizione: questo, ha dichiarato Di Maria costituiscono un tratto fondante dell’economia locale.
“Le aree interne – ha concluso il Presidente della Provincia – costituiscono una grande opportunità per tutti i cittadini per recuperare un dimensione di vita più autentica e a misura d’uomo, fondata sul valore culturale profondo del rapporto con la natura, fonte di vita”.