Domenica 11 ottobre ore 14,30 Auditorium Centro Servizi, BolognaFiere
0oppure in streaming su www.terramadresalonedelgusto.
Il convegno di lancio del Manifesto Slow Food per il vino buono, pulito e giusto sarà un momento fondativo per il futuro impegno di Slow Food nel mondo del vino a livello internazionale. Una carta per indicare gli elementi ritenuti fondamentali per una viticoltura sostenibile e un’enologia rispettosa del terroir, con una visione moderna della figura del vignaiolo che non è solo produttore di vino, ma anche motore attivo per un’agricoltura che promuova una crescita culturale, economica e sociale etica e armonica sul territorio.
Presentano il Manifesto:
- Maurizio Gily – agronomo, giornalista e direttore di Millevigne, il periodico dei viticoltori italiani
- Saverio Petrilli – vignaiolo, enologo e fondatore e consigliere della FIVI
- Francesca Rapisarda – architetto del paesaggio
- Paolo Fontana – presidente della World Biodiversity Association – onlus
- Maria Grazia Mammuccini – vignaiola e presidente di FederBio
- Giancarlo Gariglio – curatore della guida Slow Wine
- Modera: Fabio Giavedoni – curatore della guida Slow Wine
Il Manifesto Slow Food per il vino buono, pulito e giusto è un decalogo che fissa alcuni punti fermi sul mestiere del vignaiolo, sull’agronomia e sull’enologia, allargando il discorso anche ad altri ambiti quali la biodiversità, la tutela del paesaggio e il rapporto con chi lavora in vigna e cantina. Fonda le radici nel lavoro iniziato a Montpellier nel 2007 che aveva dato origine a Vigneron d’Europe. Ora ci si allarga a tutto il mondo e aumentano i punti presi in considerazione annoverando tutto il complesso di relazioni che genera il lavoro del vigneron. Si tratterà di un punto di partenza per la creazione di una grande comunità internazionale che unisca produttori e appassionati che si riconoscono nei 10 principi enunciati dalla Carta.
Il convegno potrà essere seguito via streaming o fisicamente accreditandosi presso il Sana.