Nella prima decade di Agosto, la Regione Campania ha approvato, con Decreto Dirigenziale n. 16 del 06/08/2020, un avviso pubblico a favore dei comuni per il finanziamento di progetti di riutilizzo di beni confiscati.

Tale avviso, forte delle risorse di cui al “Fondo Unico per i Beni Confiscati” per l’esercizio finanziario 2020 e il 2021, intende finanziare interventi finalizzati al recupero e alla rifunzionalizzazione di beni immobili confiscati, da destinare ad attività  di carattere istituzionale, sociale o produttiva. La dotazione finanziare dell’avviso ammonta complessivamente a € 420.000,00 per il 2020 ed € 1.500.000,00 per il 2021. 

Possono presentare proposte progettuali i comuni, o i consorzi di comuni, della Regione Campania, al cui patrimonio indisponibile sono stati trasferiti i beni immobili confiscati alla criminalità organizzata. 

Sono ammessi interventi di valorizzazione e recupero finalizzati:

  • alla realizzazione di sedi istituzionali;
  • alla realizzazione di infrastrutture, per servizi sociali di comunità, centri di accoglienza, centri ludici, centri formativi-educativi, strutture per senza fissa dimora, assistenza sanitaria, assistenza socio-sanitaria, ecc.
  • alla riqualificazione di spazi degradati e dismessi per sostenere e migliorare la qualità di vitacome, ad esempio, spazi verdi attrezzati per il tempo libero e per lo sport, orti urbani, parchi urbani, ecc
  • alla realizzazione di spazi destinati ad accogliere attività produttive, reti di ospitalità (turismo sociale), agricoltura sociale, tutela dell’ambiente e dell’ecosistema, valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambiente, ecc.
  • alla realizzazione di spazi di co-working per iniziative innovative promosse dai giovani (hub, innovatori sociali, ecc.), nonché spazi per l’inclusione lavorativa di giovani, disoccupati e soggetti svantaggiati attraverso percorsi educativo/formativi e di tirocinio.

Il contributo massimo per ciascuna proposta progettuale di ristrutturazione è di € 100.000,00 a cui il soggetto proponente può sommare un cofinanziamento con risorse proprie o del soggetto gestore del bene. 

Le proposte progettuali devono essere presentate dal soggetto proponente entro e non oltre le ore 23:59 del 30 ottobre 2020.

Sebbene il fondo a sostegno dell’avviso non sia ricchissimo, almeno per questa annualità, questa opportunità messa a disposizione dalla Regione Campania, rappresenta un’importante occasione per i comuni che, anche nel nostro Sannio, annoverano al proprio patrimonio anche beni confiscati alla criminalità organizzata. Invitiamo dunque tutte le amministrazioni che si trovano in queste condizioni a cogliere questa proposta provando a rimettere in sesto edifici, strutture o terreni che possono rappresentare, con la loro nuova vita, non solo una vittoria dello Stato ma un elemento di riscatto per tutti coloro che ritengono possibile un uso diverso da quello criminale.

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