Il  mese di aprile, è per noi guide turistiche, un mese alquanto  impegnativo dal punto di vista lavorativo, questo perché si apre ufficialmente la ‘’stagione turistica’’ e turisti dal mondo intero iniziano a visitare la nostra bellissima regione. 

Guida Turistica non ci si improvvisa ed  io come i miei colleghi, ho investito anni nella mia formazione e per prepararmi a sostenere l’esame di abilitazione presso la Regione Campania. Un esame molto selettivo, la cui commissione era di carattere multidisciplinare, con docenti universitari di grande spessore, alti funzionari e dirigenti dei beni culturali. Lingue straniere, archeologia, storia dell’arte, geografia , storia, legislazione , queste erano solo alcune delle competenze richieste per superare l’esame e che per essere acquisite hanno richiesto sforzi enormi. 

Poi , anno dopo anno, io come tanti altri colleghi ho costruito con grande impegno la mia piccola nicchia di mercato  che mi ha dato la possibilità di affermarmi come professionista e di lavorare con ogni genere di utenti , dalle comitive di studenti, a quelle della terza età provenienti dal nord Italia o dalla Francia , ai congressisti, ai  gruppi di crocieristi americani. 

L’anno scorso, di questi tempi,  tra una visita guidata agli scavi di Pompei e l’illustrazione delle raffinate tele  della pinacoteca del Museo di Capodimonte, mai e poi mai avrei pensato che una pandemia avrebbe messo in ginocchio il comparto turistico, un comparto che svolge un ruolo fondamentale nell’economia del paese, ma che i politici non hanno mai veramente valorizzato  con la dovuta attenzione. 

Ho iniziato a ricevere le prime cancellazioni a fine  Febbraio, si trattava di un gruppo della Lomellina (da quelle parti era già esplosa l’ epidemia), poi tout court , le gite scolastiche , e poi il resto. .. tutto cancellato. 

Oggi, io come tanti colleghi ( siamo circa 2.000 abilitati in Regione Campania ) , vengo da un inverno di inattività lavorativa , e mi trovo ad affrontare lunghi mesi in cui , vuoi per l’assenza di turisti, vuoi per l’impossibilità di poter avere ‘’ gruppi’’ di turisti  a causa delle distanze sociali che dovremo mantenere , non ci saranno le condizioni per lavorare. 

Supporto dallo Stato o dalle Regioni ? Le misure adottate dallo Stato Italiano e dalle Regioni sono insufficienti,  essendo rappresentante sindacale per le guide della Flaica -CUB, ricevo ogni giorno testimonianze drammatiche . Abbiamo inviato lettere, videomessaggi, commenti sui post dei politici e forme di comunicazione  di ogni tipo a Governo e Regione, ma per ora le misure adottate mi fanno capire che o quelle lettere non sono state lette ( come purtroppo spesso accade) o non sono mai arrivate . 

Come tutti quanti anche noi abbiamo mutui, affitti , bollette, figli piccoli o all’Università ,  ma il problema per noi è che dovremo aspettare , non alla fase 2 ma bensì alla fase 10 , per iniziare a lavorare. 

Mi rivolgo ai politici del Governo e delle Regioni, a quelli  per esempio che sono genitori e chiedo loro di immedesimarsi in uno di noi, reddito azzerato! 

Occorre un provvedimento ad hoc per tutte le guide turistiche, indipendentemente dal profilo  o regime fiscale, dall’ISEE, dal tetto di fatturazione , invece, i provvedimenti adottati, oltre ad essere farraginosi , non tengono conto delle variegate casistiche ( che noi abbiamo fatto presente già il 15 Marzo a Regioni e Ministero ) . 

Si prenda esempio dall’Austria, dalla stampa estera ho appreso che le guide Austriache prenderanno 3000 Euro per i mesi di Marzo ed Aprile , noi ? 

Michail Fiorentino

Guida Turistica abilitata presso la Regione Campania / Rappresentante delle Guide Flaica Cub

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