Il Monte Mutria (1.823 m s.l.m.) è la cima più alta della provincia di Benevento e la terza vetta del massiccio montagnoso del Matese, sul confine tra Campania e Molise.

Per la bellezza dei luoghi e per i panorami che offre, è senza dubbio  uno dei monti più affascinanti del Matese.

Verso la fine dell’ultima glaciazione (circa 15.000 anni fa), contribuirono a modellare la superficie terrestre anche nella nostra zona (compreso il Monte Mutria) due principali fenomeni:

Lo scorrimento di enormi quantità d’acqua dovuto allo scioglimento dei ghiacciai (l’Europa era ricoperta da una coltre di ghiacci che mediamente aveva uno spessore fino a 2.000 – 3.000 metri).

L’alternarsi di fasi di avanzamento e regressione dei ghiacciai a causa di cambiamenti climatici di breve periodo,  con conseguente sia pur lento scorrimento di essi verso il basso. Ciò contribuiva sensibilmente alla formazione di solchi più o meno profondi, detti “rave”, come quelle del Monte Mutria, visibili anche da lontano.

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Emidio Civitillo

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