Ci siamo la 4^ Telesia Half Marathon in programma domenica mattina 7 ottobre a Telese Terme (Bn) ha raggiunto il numero che forse non si aspettava, ovvero sono oltre 2700 gli iscritti alla gara sui 21 km e 97 metri e non sarà possibile andare oltre, non potendo correre il rischio di mandare a casa qualche concorrente senza l’agognata medaglia. Un primo successo organizzativo per il Gruppo telesino: ASD Running Telese che abbina al record d’iscritti anche quello delle Nazioni presenti che con l’Italia sono ben 18 ovvero: Marocco, Brasile, Gambia, Gran Bretagna, Grecia, Indonesia, Israele, Kenia, Lattonia, Polonia, Portogallo, Romania, Ucraina, Slovacchia, Senegal, Srilanka, e Stati Uniti. Molto facilmente sono presumibili altri record, in primis quello dei classificati (1900 l’attuale record colto nel 2016 alla seconda edizione, 1878 lo scorso anno), poi quello della gara maschile visto il cast di atleti con personali sotto il record di 1.02’08” stabilito lo scorso anno da Rodgers Maiyo che sarà al via per difendere il suo trono di re della Telesia Half Marathon, anche Maiyo vanta un personale sotto l’ora e due minuti, ma dovrà vedersela con Joel Maina Mwangi (1.01’33” a Milano in aprile), Roncer Kipkorir Konga (1.01’19” alla mezza di Bucarest e un 1.01’47” alla mezza di Olomouc), da non sottovalutare anche Paul Tiongik fresco reduce da un 1.02’39” a Vinovo proprio alle spalle di Roncer Konga (1.02’14”), cast che si completa con altri keniani come da da starting list sotto riportata. Dei nostri saranno al via: Ricatti, D’Onofrio, Iannone, Landi, Piccolo in pratica sarà una gara nella gara. In campo femminile più difficile che possa scaturire il record della gara stabilito l’anno scorso dalla keniana Moseti con 1.11’24” in gara tre atlete keniane con personali vicini al record della gara ma un po’ datati , la cosa rilevante è il rientro agonistico sulla mezza maratona di Laila Soufyane dopo la maternità, non dimenticando che Telese le porto bene nel 2015 quando alla prima edizione vinse gara e titolo italiano, da seguire anche una sempre più vivace Sofiya Yaremchuk (Ukr) che potrebbe essere la sorpresa della corsa. All’evento prettamente agonistico da non dimenticare vi si affianca la terza edizione della Pink Race la Passeggiata Rosa di 3 km a favore della ricerca sul tumore della mammella.
Michele Marescalchi