Continua domenica prossima 6 maggio 2018 il ciclo di conferenze dedicato ai 330 anni dal terremoto del 1688 e dall’edificazione della nuova Cerreto. Alle ore 18,30 presso la sala conferenze del Centro Polifunzionale (accessibile dal porticato della Società Operaia), Adam Biondi relazionerà sulle ultime ricerche che ha effettuato sul generale Marino Carafa “fondatore dimenticato di Cerreto”.
L’incontro ha l’obbiettivo di conoscere in maniera più approfondita la figura di Marino Carafa, fratello minore dell’allora conte di Cerreto Marzio e di evidenziare in maniera accurata il suo importante ruolo durante il terremoto del 1688 e la ricostruzione della nuova cittadina. Fino ad ora su Marino Carafa si sapeva ben poco: combatté a Messina, a Milano e in Catalogna e dal 1691 fu nominato “governatore” dello Stato dei Presidi in Toscana.
Le nuove ricerche sono state effettuate presso una decina di archivi sparsi fra l’Italia, la Francia e la Spagna. Grazie a queste ricerche sono emersi ulteriori dati che contribuiscono ad arricchire il complesso profilo biografico di Marino Carafa, uno degli uomini più influenti del viceregno napoletano.
Durante la conferenza saranno proiettate anche le immagini di un pavimento in ceramica scoperto in Toscana, proprio nei luoghi frequentati da Marino Carafa. Il pavimento, attribuito con certezza dagli esperti alle botteghe cerretesi, potrebbe contribuire a riscrivere la storia della “Ceramica Cerretese” e ad aprire un legame, finora sconosciuto, fra Cerreto Sannita e la Toscana.
La partecipazione all’evento è libera, gratuita e aperta a tutti.
Giuseppe De Nicola