Nella partita contro  Alvignano, pur giocando fuori casa, Eurogronde per l’integrazione ha vinto per 8 a 1.
La squadra costituita senza avere l’obiettivo prioritario di vincere sul campo a suon di gol. L’obiettivo è stato sempre chiaro, quindi, sia per i dirigenti che per i calciatori, bisogna lottare ed impegnarsi allo scopo di favorire l’integrazione sociale.
E’ un lavoro costante e certosino. Ma devono farlo i diretti interessati. Senza delegare nessuno. Il responsabile dell’iniziativa,  Di Lorenzo, con Giovanni Tescione e Giovanni Iannucci hanno le idee chiare e capiscono bene l’importanza di seguire la squadra. L’incessante impegno poi dell’allenatore Gianpiero Parisi e del suo vice Giuseppe Caruso, che hanno impegnato i ragazzi   con allenamenti ed attività fisiche abbastanza dure, hanno fatto il resto.
Le prime tre gare vinte facevano ben sperare. Ma domenica 17 dicembre alle ore 18 c’era una sfida importante, con la squadra di Alvignano.
Eurogronde per l’integrazione è scesa in campo con la solita formazione, composta dalla metà di calciatori con cittadini migranti mentre l’altra metà sono ragazzi della nostra Limatola.
Dopo il passaggio negli spogliatoi l’arbitro ha dato il fischio d’inizio. Sono bastati pochi passaggi e  la superiorità tecnica dei ragazzi di Eurogronde per l’integrazione è stata evidente.
Ecco la sequenza dei gol
eurogronde per l’integrazione  8 gol così ripartiti:
al 4′ D’amico
10′ Fiorillo
12′ Osemwegie
17′ D’amico
24′ D’amico
Fine primo tempo 0 – 5
30′ Di Lorenzo
38′ Marotta
41′ gol della squadra ospite (ALVIGNANO) del numero 9
46′ Casapulla
Pietro Di Lorenzo
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