Mercoledì 31 maggio, alle ore 18.30, la Fondazione Gerardino Romano, presso la sede sociale di Piazzetta G. Romano 15, Telese Terme (BN), ospita la prof.ssa Gioconda Fappiano, che intervista il prof. Felice Casucci. Definisce se stesso “un apprendista”, autore di opere “spurie” che rifiutano ogni forma di classificazione. Professore Ordinario di “Diritto Comparato”, Docente di “Diritto e Letteratura” presso l’Università degli Studi del Sannio e Presidente della Fondazione “Gerardino Romano” di Telese Terme. Docente, giurista, poeta, scrittore, saggista, blogger, ha al suo attivo una massiccia produzione scientifica e letteraria in cui la parola scritta (o semplicemente espressa) è sempre il rabdomante del silenzio in cui la mente, la coscienza, l’anima vagolano, come tanti mutanti alla ricerca di un corpo, di un’espressione, di una voce, di una traccia d’inchiostro. Una conversazione-intervista informale quella con il Professore, che cercherà di entrare nel profondo dei contenuti con la partecipazione del cuore e della mente, aiutata in questo dalle letture e dai suggerimenti musicali che verranno proposti durante la serata.
Tutti i video relativi agli incontri settimanali sono visibili sul sito della Fondazione: https://www.fondazioneromano.it.
Gioconda Fappiano è nata a Cerreto Sannita, in provincia di Benevento, dove svolge la professione di docente presso l’I.I.S “ Carafa-Giustiniani” e vive a Cusano Mutri. Si è laureata all’Istituto Universitario Orientale di Napoli in Lingue e letterature Straniere Moderne e successivamente in Lettere Moderne. E’ stata corrispondente per il Giornale di Napoli e alcuni suoi articoli di costume e di cultura sono stati pubblicati su il Giornale di Napoli, il Quaderno e Ottopagine. Ha curato nel 2004 la pubblicazione di Cerreto Modernata, un manoscritto teatrale inedito del XVIII secolo. Ha ottenuto nel 2006 il primo posto nel concorso letterario “Città di Montesarchio” con il racconto Lilì Marleene, presidente della giuria lo scrittore Diego De Silva. Con Melagrana Edizioni ha pubblicato uno dei racconti contenuti nella raccolta Pensieri di donna, 2007. Nel 2009 per la casa editrice Spring pubblica la raccolta Parla con Pedro, con prefazione del regista Ugo Gregoretti, che segna il suo esordio nella narrativa. E’ autrice della commedia Che 48! Speriamo che sia Italia!, rappresentata nel 2011 dal gruppo teatrale Compagnia del Genio. Successivamente pubblica, nel 2012, La Nicchia delle Vergini, per le edizioni Ge.a.s, con una nota introduttiva dello scrittore iracheno Younis Tawfik. Nel 2013 si classifica al secondo posto nel Concorso letterario “Conversiamo al Casale”, nella sezione “Franca-mente”, dedicata alla figura di Franca Rame, con il racconto “Poi ti spiego”, che successivamente farà parte della raccolta Tre novelle romanticomiche, Teta print, 2013. Suoi racconti sono stati pubblicati nella raccolta “D’autunno” e “Je suis chocolat” (Edizioni 2000 diciassette- Telese 2017).
Antonella Calori