Non riavvolgerò il nastro sull’interminabile percorso che dal mio insediamento nel 2010 ho avviato per dare all’Istituto Telesi@ di Telese Terme una sede nella quale poter trovare un’accogliente e sicura dimora. Un iter, tra l’altro, documentato anche da numerosi interventi, interviste e approfondimenti giornalistici che mettono in evidenza la determinazione con la quale nel passato e nel presente abbiamo ribadito la necessità di dotare il Telesi@, scuola di riconosciuta eccellenza e dall’elevato numero di iscritti, di un polo moderno che fosse rispondente alle sue qualità.

Da Berlinguer all’ex assessore regionale Miraglia; dall’ex presidente della provincia Cimitile al già assessore provinciale Aceto; dalle dirigenti Di Sorbo e Pelosi al nostro consigliere regionale Mortaruolo.

Ciascuno di loro, e tanti altri, potrebbero ben raccontare la battaglia tenace e convinta che con tutti gli amministratori, con le dirigenti, con i docenti, le famiglie e gli studenti abbiamo condotto in questi anni.

È per questo che le affermazioni del vicepresidente della provincia di Benevento, peraltro eletto nella compagine affiliata al Pd, siano del tutto inesatte, imprecise nei tempi, immotivate nei modi e del tutto inappropriate.

Il vicepresidente, peraltro scorretto istituzionalmente verso un collega consigliere con delega all’edilizia scolastica, si lancia in suppliche a Renato Lombardi affinchè curi la questione.

Troppo tardi per lui. Ho avuto già un incontro su invito del consigliere Lombardi il quale si è mostrato disponibile a pervenire a una risoluzione nel breve termine. Non solo.

Grande premura è stata data dal consigliere regionale Erasmo Mortaruolo che nel farsi promotore di una accelerazione presso la Regione Campania ha ribadito l’urgenza di fare qualcosa per il Telesi@ proprio ieri mattina con l’assessore regionale all’Istruzione, Lucia Fortini presente nel Sannio.

Insieme alla dirigente Angela Maria Pelosi e al consigliere Erasmo Mortaruolo nella giornata di giovedì sarò inoltre a Napoli, a Palazzo Santa Lucia, per un confronto diretto con l’Assessore Fortini.

Stia sereno Rubano, intorno al Telesi@ c’è già una filiera istituzionale impegnata a far sì che possa essere oggetto di una strategia programmatica in grado di proiettarla al futuro.

Il ruolo istituzionale che è chiamato ad esercitare imporrebbe tuttavia un decoroso silenzio e una attenta preparazione sulle questioni per le quali decide, d’emblée, di intervenire. Peraltro con inesattezze insormontabili come macigni e che hanno il solo esito di gettare fango e screditare chi ai metodi da strillone preferisce il lavoro silente.

Se il Telesi@ avrà un nuovo e confortevole edificio sarà merito di tanti preziosi contributi che negli anni hanno segnato le tappe di questo cammino. Ed è sgradevole che Rubano, per conquistarsi la scena strumentalizzi una questione così seria che merita rispetto e accurata conoscenza.

Tengo infine a precisare che da recenti incontri con dirigenti di Rfi è emerso che la costruzione dell’edificio non avrà alcuna interferenza con la realizzazione della linea ad Alta Capacità ferroviaria.

Pasquale Carofano

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