“PERUGIA CONTEMPORANEA” è una mostra internazionale di arti visive moderne e contemporanee organizzata dall’Associazione Culturale Galleria Folco in collaborazione con il mensile “Italia Arte – Il meglio della cultura e del Made in Italy” e dal MIIT Museo Internazionale Italia Arte, in collaborazione con IPSO Arts Gallery.
L’esposizione prevede la presentazione di circa trenta artisti provenienti dall’Italia e dall’estero e di una quarantina di opere tra dipinti in varie tecniche, dall’olio, all’acrilico, dalle tecniche miste all’acquerello, fotografie e sculture. Gli stili spaziano dal figurativo all’informale, dall’astrattismo al realismo, declinati in maniera originale e contemporanea, con nuove ricerche e sperimentazioni sui materiali.
Tra gli artisti presenti in mostra Vincenzo Vallone, che presenta l’opera “InSindone”, una metafora potente del Sacrificio salvifico di Cristo. Come in un’icona antica, Vincenzo Vallone crea uno spazio visivo tra l’opera e l’osservatore celato da un velo, che in questo caso è il lino sindonico insanguinato, simbolo del peccato dell’Uomo, dell’umanità del Salvatore e della Sua Passione. L’artista straccia la tela, come fosse la veste del Cristo, la inchioda sul legno di una Croce contemporanea e nella luminosità riflessa della lastra di ottone ritrova la sintesi della visionarietà bizantina, quel senso medioevale della luce che diventa ‘dimensione altra’, ultraterrena in cui l’Uomo si può rispecchiare, divenendo esso stesso immagine riflessa di una umanità infranta e solo apparentemente sconfitta. L’artista fonde l’eternità e la forza del materiale di supporto con la natura immortale del Cristo, rendendo il messaggio vibrante e diretto. La sua coraggiosa e anticonformista modernità conduce Vincenzo Vallone alla scoperta di visioni interiori, simboliche, metafisiche, tra afflati di spiritualità e carnalità appassionate. In altre opere, prendendo spunto da scenari urbani, dinamiche socio-politiche, personali sensazioni, amorevoli incontri l’artista ci offre una fascinazione delicata e sospesa, interiore e psicologica dell’Essere. Un’arte complessa, in cui pittura, scultura, incisione, collage, assemblaggi raccontano di un mestiere coltivato con un vulcanico desiderio di narrare, attraverso ironia, stile, innovazione, ogni istante della sua esperienza, ogni sussulto universale dell’Uomo.
Mariagrazia Porceddu