A pochi mesi dal Referendum sulle trivelle, noi cittadini saremo chiamati a votare per un’altra consultazione referendaria, questa volta il quesito riguarda la riforma costituzionale voluta dall’ attuale maggioranza che sostiene il governo Renzi. E’ probabile che si voterà intorno alla metà di ottobre 2016 ed in questa occasione a differenza che nel referendum di aprile chi non accetterà il blocco delle riforme dovrà votare “NO”, mentre chi le vorrà dovrà esprimersi con il “SI”. Questa riforma interesserà diversi e delicati contenuti costituzionali: la fine del bicameralismo perfetto, la cancellazione della figura del senatore a vita, la non elettività dei senatori, le nuove competenze delle Regioni, l’abrogazione delle Province e del CNEL, le nuove regole per l’elezione del Capo dello Stato e alcune questioni che investono i referendum (per indire un Referendum saranno necessarie 800.000 firme e non più 500.000). Per fare chiarezza sui tanti cambiamenti previsti dalla riforma predisposta dal ministro Boschi, a Solopaca presso la Sala Consiliare del Comune, venerdì 29 aprile alle ore 19:00, su iniziativa dell’avvocato Sandro Tanzillo, si costituirà un “COMITATO PER IL NO” per sostenere le ragioni di coloro che sono in disaccordo con queste modifiche costituzionali, i cittadini interessati sono invitati a partecipare. Ricordiamo che analoghe iniziative si sono sviluppate in tante città italiane e che eminenti costituzionalisti come il prof. Gustavo Zagrebelsky, sono impegnati nella raccolta di adesioni contro la riforma voluta dal governo.
Domenico Tescione