Sono un assiduo visitatore del sito del comune di Telese Terme ed ho notato che da alcuni mesi e con cadenza quasi quotidiana, vengono pubblicate all’Albo Pretorio numerose Ordinanze del Responsabile dell’Area Tecnica emesse per conto dell’Agenzia Sannita per l’Energia e l’Ambiente (A.S.E.A.).
Le Ordinanze,tutte identiche ad eccezione del nominativo dell’utente,sarebbero conseguenti ad una nota inviata all’Ufficio Tecnico da parte dell’A.S.E.A. con la quale veniva trasmesso “…..l’elenco delle persone che non hanno autorizzato l’ispezione degli impianti termici ai sensi……”; nella nota in questione ,tra l’altro, e’ detto che:”…..Considerato il dissenso ed il sospetto della presenza di impianti termici non conformi alle normative vigenti,si richiede al sindaco di procedere nei confronti dell’utente con una disposizione urgente……” .
Fatta questa premessa,mi vengono spontanee alcune riflessioni:
- I cittadini di Telese Terme devono essere,in gran parte, inquinatori atmosferici abusivi e inospitali nei confronti dei tecnici dell’A.S.E.A. ai quali viene scientificamente impedita l’ispezione degli impianti termici;
- Fino all’anno scorso ,l’A.S.E.A. inviava agli utenti un avviso indicante il giorno e l’ora in cui il loro tecnico avrebbe effettuato l’ispezione ed inoltre,in caso di impedimento,invitava a contattare l’Ufficio per fissare altra data;
- Numerosi cittadini destinatari delle ordinanze non hanno mai visto tecnici dell’A.S.E.A. presso le proprie abitazioni e ne’ tampoco hanno impedito l’ispezione;
- Con quale arbitrio l’A.S.E.A. si arroga il diritto di affermare che l’utente non ha autorizzato l’ispezione ed in base a quali elementi “sospetta” la presenza di impianti termici;
- Questo modus operandi messo sapientemente in atto dall’A.S.E.A.,distoglie energie all’ufficio tecnico,al protocollo,all’addetto all’albo pretorio,al messo notificatore,ecc., che sicuramente potrebbero impiegare in modo piu’ costruttivo;
- Ultimamente una di queste ordinanze e’ stata notificata a mio figlio, che vive in casa con me, intimandogli l’ispezione di un impianto sito in altra abitazione della quale non e’ neanche proprietario!;
- Infine e non per ultimo,l’Ordinanza del Responsabile dell’Area Tecnica comunale,intima all’utente di fissare con l’A.S.E.A. la data per l’ispezione entro e non oltre 5 gg. dalla notifica;
Da quanto innanzi esposto (che ritengo allucinante) e senza entrare nel merito della legittimita’ della cadenza periodica con la quale vengono effettuate le ispezioni degli impianti termici (ed in merito ci sarebbe molto da dire),devo concludere che l’Agenzia sta adottando un comportamento vessatorio che provoca una indescrivibile irritazione nell’utente la cui pazienza viene messa in tal a dura prova col rischio di superare il limite di sopportazione!
Abele Pigna