Mercoledì 9 settembre, alle ore 18.30, la Fondazione Gerardino Romano, presso la sede sociale di Piazzetta G. Romano 15, Telese Terme (BN), accoglie i musicisti Max Fuschetto, Franco Mauriello e lo scrittore – giornalista Donato Zoppo. All’incontro, coordinato dal prof. Felice Casucci, si presenta Sùn Ná, il nuovo disco di Max Fuschetto. Il titolo evoca curiose assonanze e apre un’opera incentrata sul ricordo, gli oggetti magici, la memoria, le consonanze. Sempre attento al crossover linguistico, Fuschetto sperimenta nuovi equilibri e inedite combinazioni sonore: in Sùn Ná la messe strumentale e vocale sfuma il confine tra gli strumenti tradizionali e il corpo elettronico. L’album è un elogio della diversità: si canta in francese, in inglese, in lontane lingue africane, in arbereshe, tra musica colta, etnica, popular e improvvisazione. Fuschetto trasforma forme consuete, come quelle della canzone, in esperienze liquide che lasciano libero l’inconscio di procedere: i temi poetici chiave sono il sogno, il ritorno nei luoghi mitici dell’infanzia, l’amore, il mare inteso come condominio di casbe dove si inseguono le voci della diversità. In Sùn Ná Fuschetto ha raccolto preziose collaborazioni tra le quali spicca come special guest Andrea Chimenti con la sua inconfondibile voce. Pubblicato da Hanagoori Music (distribuzione Audioglobe), Sùn Ná ha ottenuto un significativo responso critico: firme come Valerio Corzani (Radio Rai), Anna Bianca Krause (Funkhaus Europa Radio di Berlino) Girolamo De Simone (Manifesto), Enrico Ramunni (Rockerilla), Antonio Ciarletta (Blow Up), Paolo Tocco (Raropiù) e Valerio D’Onofrio (Ondarock) hanno mostrato entusiasmo e curiosità per la commistione stilistica dell’album.
Tutti i video relativi agli incontri settimanali sono visibili sul sito della Fondazione (www.fondazioneromano.it) nella Sezione “Mercoledì culturali”.
Massimiliano Fuschetto è un compositore campano e multistrumentista. Ha realizzato diversi dischi tra cui degno di particolare menzione è “Popular Games “, dodici composizioni originali che hanno riscosso grande successo di pubblico e di critica. Il disco è stato presentato in anteprima a Rai Radio Tre nella trasmissione Il terzo Anello e File Urbani e trasmesso, nel maggio del 2013, dalla Deutschlandfunk Radio Berlin insieme ad una lunga intervista. Max Fuschetto ha anche scritto musica per cortometraggi come Midsommar di Monica Mazzitelli (2012). Lavora come compositore ed esperto di elettronica per il gruppo Percussioni Ketoniche per il quale ha scritto Nuragas, un brano per campanacci. Quest’anno, oltre alle esecuzioni all’ Auditorium Parco della Musica di Roma, il brano è stato realizzato nella sua versione con liveelectronics al Festival di Ravello, il Forum Universale delle Culture, la Perdonaza de L’Aquila e di nuovo a Napoli con i Tenores di Bitti. Collabora stabilmente con la cantante in lingua arberesh Antonella Pelilli, cantante e autrice, con cui condivide progetti artistici come l’ultimo tour estivo dedicato alle culture minoritarie e che trovano nel nuovo lavoro discografico un luogo d’eccellenza di sperimentazione. Ha collaborato inoltre con Robert Carl, Enrico Cocco,Vito Ranucci, Mauro Bortolotto, Piero Mottola, Pericle Odierna, il Teatro S. Carlo di Napoli. Si è esibito come performer e compositore al Cherubini di Firenze per il G.A.M.O., all’Auditorium Parco della Musica di Roma, al Goethe Institute di Roma, al Lenny Tristano di Aversa, al Festival di Ravello, al Forum Internazionale delle Culture, al Complesso Monumentale di S. Michele Ripa Grande a Roma, all’Istituto di Cultura Polacca (RM), allo Studio 19 di Varsavia e per il CEMAT, Musica Experimento e altri operatori.
Donato Zoppo è uno scrittore italiano. Scrive per i magazine musicali Audio Review, Jam e Rockerilla, per i mensili L’Idea e Totemblueart e per il web magazine MovimentiProg. È autore di numerosi libri in ambito musicale come Premiata Forneria Marconi 1971-2006 30 anni di rock immaginifico. Amore, libertà e censura. Il 1971 di Lucio Battisti, dedicato all’album Amore e non amore di Lucio Battisti e vincitore del premio Note di carta 2011; Prog. Una suite lunga mezzo secolo e King Crimson. Islands – Testi commentati, entrambi Arcana Editrice. Ha partecipato a volumi collettivi. Ha organizzato eventi dedicati ai principali temi della storia del rock. È il fondatore dell’ufficio stampa Synpress 44. Dal 2007 conduce Rock City Nights, in onda sulle frequenze dell’emittente campana Radio Città BN.
Franco Mauriello, si è diplomato in Clarinetto, in Jazz ed in Didattica Della Musica. Ha successivamente conseguito con il massimo dei voti e la Lode il Diploma Accademico di Secondo Livello in Discipline Tecnologiche, corso di “Musica Applicata Ai Contesti Multimediali“. Ha studiato Organo e Composizione Organistica, Composizione Principale (VII anno) ed attualmente è diplomando in Strumentazione per Orchestra di Fiati. Ha altresì conseguito il Diploma di Alto Perfezionamento in Musica Da Camera con il M° Giuseppe Garbarino ed ha seguito Corsi di Perfezionamento in Clarinetto, con il M° Gervase De Peyer, il M° Karl Leister e il M° Alessandro Carbonare; Musica d’insieme, con il M° F. Neri, il M.° Guido Corti e il M° Pietro Borgonovo; Specializzazione Orchestrale, con i M.i Aldo Sisillo e Nicola Hanslik Samale. Intensa l’attività concertistica solistica e come componente di compagini cameristiche ed orchestrali. Dal 1990 al 2011 ha stabilmente collaborato con l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona. Da alcuni anni s’interessa alla musica contemporanea ed alla musica elettroacustica come compositore ed esecutore e si è specializzato seguendo numerose MASTER CLASS sulle nuove tecniche compositive tra cui quelle con H. Lamneck, della New York University, con J. M. Goury, Riccardo Santoboni, Giorgio Nottoli, Agostino Di Scipio, Francesco Galante. E’ socio fondatore dell’Istituto per la Ricerca e la Sperimentazione Elettroacustica e Musicale (IRSEM) di Napoli. Si è inoltre laureato in Giurisprudenza con il massimo dei voti e la lode presso l’Università degli Studi del Sannio, con una tesi sulle Fondazioni Lirico-Sinfoniche e si occupa da numerosi anni di Legislazione dello Spettacolo, di Diritto del Lavoro e di Diritto Sindacale dello Spettacolo e del comparto Scuola, rivestendo ruoli dirigenziali in importanti organizzazioni sindacali di categoria. Affianca all’attività artistica quella didattica ed attualmente è docente di Esecuzione ed Interpretazione (specialità Clarinetto ) nei Licei Musicali Statali.
Antonella Calori