Nella serata del 10 giugno, sul palco predisposto nel piazzale antistante l’edificio scolastico, è andato in scena lo spettacolo “Era il tempo delle cattedrali”, interpretato dagli alunni dell’Istituto Turistico di Faicchio, diretto dalla dott.ssa Elena Mazzarelli. La favola in musica è stata adattata da Donatella Loffredo e Michele Pietrovito con la collaborazione della prof.ssa Rosanna Della Ratta, tutor scolastico del progetto. La rivisitazione della storia di Quasimodo, il Gobbo di Notre Dame, e la scenografia allestita, hanno attratto l’attenzione del pubblico, che più volte ha manifestato il proprio compiacimento con applausi. I ragazzi-interpreti hanno dimostrato una pregevole capacità di recitazione, trasmettendo al pubblico l’intensità della loro passione e l’ emozione di una tormentata storia di amore, condizionata dalla eterna lotta tra il bene ed il male, tra l’abuso di potere e la giustizia. L’incanto della favola è stato amplificato dalla presenza di tre “statue viventi”, San Gennaro, Sant’ Antonio e Santa Lucia, che davano consigli di saggezza “napoletana” a Quasimodo. Il tocco di napoletanità era completato dalle cantastorie, che “cucivano” le scene e le fasi della rappresentazione. Particolarmente soddisfatta la Dirigente dott.ssa Mazzarelli, che, al termine della rappresentazione, reclamata a gran voce sul palco, unitamente al Sindaco del Comune di Faicchio, dott. Nino Lombardi, ed all’ex Provveditore agli Studi, dott. Angelo Marcucci, entusiasta ha encomiato e ringraziato gli alunni, i docenti e tutti coloro che hanno reso speciale la serata. L’ampio compiacimento per la manifestazione, dimostra la lungimiranza e validità delle scelte culturali complementari messe in campo dalla Dirigente e dal corpo docenti, che hanno confermato il grado di eccellenza raggiunto dall’Istituto di Istruzione Superiore di Faicchio nel panorama dell’offerta scolastica del territorio Sannio-Matesino.

  Antonella Iatomasi

- Annuncio pubblicitario -
Articolo precedenteAltro che ‘Buona Scuola’ !
Articolo successivoConversazione con Piero Antonio Toma

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.