Presentata a Faenza BUONGIORNO CERAMICA! La prima manifestazione nazionale che,  da venerdì 29 a domenica 31 maggio a Cerreto come a S.Lorenzello e nelle altre 35 Città della Ceramica vedrà una grande comunità di artisti, un mosaico di forme, smalti, colori che dipingeranno un’Italia più bella e creativa.

Un evento promosso dalla Associazione Italiana Città della Ceramica (AiCC) in collaborazione con Artex. Una grande sfida per condividere e far conoscere e godere una delle più belle eccellenze artigianali e artistiche del “made in Italy”.

È stato il Presidente AiCC, Senatore Stefano Collina, a entrare nel merito degli obiettivi dell’iniziativa che parte quest’anno: “Buongiorno Ceramica! è un progetto in cui protagoniste saranno tutte le città che vorranno impegnarsi, affinché altrettanti territori possano dimostrare come la forza e la passione collettiva sappiano produrre un buon risultato. Buongiorno Ceramica! rappresenta un nuovo punto di partenza della promozione e valorizzazione – culturale, economica e produttiva – della ceramica nazionale. Tutti apriranno le porte di musei, atelier, forni, botteghe per visite guidate alle collezioni, mostre, dimostrazioni, corsi di tornio, decorazioni, laboratori e incontri coi maestri, piccoli concerti, performance d’artisti, fino a piccoli mercati, aperitivi, degustazioni di vini e prodotti tipici, animazioni, sviluppando un indotto di creatività che coinvolgerà sempre anche i più piccoli”.

Una fetta di patrimonio storico e artistico che non si conosce ancora abbastanza e che nei tre giorni di fine maggio si presenterà al pubblico in tutte le sue sfaccetature. Ha posto l’accento proprio sull’importanza della comunicazione Anty Pansera, nota storica e critica delle arti decorative e design: “In Italia, dagli stessi italiani, la ceramica purtroppo è molto sottovalutata. Il patrimonio da preservare, soprattutto da far conoscere, da valorizzare è davvero “imponente” e di valore. Patrimonio di competenze, poi, da rilanciare in un’ottica anche economica. Riuscire a mettere insieme per un progetto simile così numerose e sfaccettate realtà è un’ottima operazione. La ceramica deve trovare una sua voce, deve farsi conoscere e l’AiCC in questo senso si sta impegnando non poco con un lavoro davvero apprezzabile”.

Jean Blanchaert, gallerista, esperto di arti applicate, famoso a Cerreto per aver definito, a Bruxelles, la ceramica cerretese come ” la più raffinata tra le ceramiche popolari e la più popolare tra le ceramiche raffinate” ha sottolineato l’unitarietà e la trasversalità della ceramica in Italia. “Garibaldi quando ha unificato l’Italia non immaginava di mettere insieme anche un incredibile mondo ceramico: dal Piemonte alla Sicilia, dal Veneto alla Campania, dalla Liguria alla Romagna, all’Abruzzo e così via. L’Italia infatti oltre che unificata nella lingua è unificata anche nella ceramica. La ceramica, molto più di altri materiali – penso ad esempio al vetro, circoscritto ad alcune aree – è uno dei linguaggi comuni.”

“Il programma di Cerreto, dichiara la delegata al turismo Caterina Meglio,vedrà insieme varie componenti della vita sociale, e sarà tutto all’insegna del coinvolgimento delle altre eccellenze della nostra zona, soprattutto della eno-gastronomia. Non dimentichiamo che maggio è il periodo ideale per la degustazione, e sottolineo “DEGUSTAZIONE”, del Virno, il famoso fungo noto come “PRUGNOLO” o fungo di S. Giorgio, tipico delle nostre alture. Lo spirito sarà quello di una grande festa, popolare per certi versi, e raffinata al tempo stesso. Il mood complessivo è molto contemporaneo e all’insegna di una trasversalità e del mix di diverse espressioni creative.”

Renzo Morone

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