La Biblioteca del Sannio e la Factory Editoriale I Sognatori, in collaborazione con il Forum Giovani di Cerreto Sannita e il Comune di Cerreto Sannita, sono lieti di presentare il romanzo “Fin dove si scorge il mare” di Clemy Scognamiglio, edito da I Sognatori nel 2014.
Il libro sarà presentato presso la sede di BibloS – La Biblioteca del Sannio, a Cerreto Sannita, presso il Palazzo del Genio in Piazza San Martino (Piazza G.B. Manna) sabato 28 febbraio 2015 alle ore 18.00.
Si tratta di un romanzo storico, dal taglio neo-verista, capace di far breccia anche nei cuori più duri. È un meraviglioso insieme di storie, che si muovono nel contesto del Risorgimento italiano, intrecciate nell’identica trama e tenute insieme da una carica emotiva formidabile che riesce più d’una volta a rubare una lacrima a chi si appresta alla lettura.
Parteciperà l’autrice, Clemy Scognamiglio, insieme ad un altro membro della Factory dei Sognatori, il vicepresidente di BibloS Giuseppe Guarino. La presentazione si aprirà con i saluti del Presidente Onorario de La Biblioteca del Sannio, Antonello Santagata e sarà allietata dalle letture di Benedetta Del Vecchio, del Forum Giovani di Cerreto Sannita.
A conclusione dell’evento, BibloS sarà lieta di offrire ai partecipanti alla presentazione una degustazione di taralli di Cerreto Sannita, accompagnati da un bicchiere di ottima Falanghina di Solopaca DOC.
Per ulteriori informazioni e contatti: www.labibliotecadelsannio.net ; info@labibliotecadelsannio.net
Il Romanzo – Romanzo mainstream che racconta e incrocia due storie d’amore “impossibili”, calate nel contesto storico dell’Unita d’Italia e ambientate nel Meridione. “Impossibili” perché andrebbero a unire persone in apparenza mal assortite, di estrazione sociale differente o con un passato burrascoso alle spalle – troppo, per essere accettato dalla società dell’epoca. È qui che emerge con prepotenza la concettualizzazione (marquezianamente intesa) dell’amore come sentimento folle, dannoso e salvifico al contempo. Perché la salvezza c’è per tutti, anche per chi “porta addosso tutte le prove dell’inverno”; l’importante è che la ricerca non si esaurisca nell’accettazione passiva delle regole imposte (dal ruolo, dalla società, dalla tradizione, da quello che frettolosamente definiamo “destino”), poiché “solo quello che non si fa per paura resta eterno”.
L’Autrice – Clemy Scognamiglio nasce molti anni fa in un paese che ha sostituito il nome e che, quando riemerge da nebbiose burocrazie, fa pensare che Atlantide possa essere stata anche provincia di Napoli. Lettrice accanita, viaggiatrice entusiasta, mai stanca, ha sempre nuovi confini da superare e considera i libri come biglietti per altrettanti, fantastici, viaggi. Grandissima passione per la scrittura, ha pubblicato due raccolte di racconti, venti storie che spaziano dall’ironia al dramma, dall’umorismo alla favola e tracce di realismo magico immerso in latitudini meno ortodosse. La narrativa è il suo porto sicuro, reale ed ideale. Predilige romanzi, classici e contemporanei, la letteratura italiana e straniera, affascinata da scritture fortemente evocative e poetiche. Scrive per riappropriarsi della immaginazione, un dato che trova essenziale al riconoscimento e alla libertà umana.
La Factory Editoriale – I Sognatori è la prima factory editoriale italiana, ovvero un modello di casa editrice completamente nuovo, in quanto co-gestita da scrittori, scrittrici, Editore e relativi collaboratori. La Factory ripudia le strutture piramidali, in cui una sola persona (l’Editore) o un gruppetto di collaboratori (il suo staff) prende ogni decisione, ma si affida a una struttura orizzontale, nella quale tutti coloro che ne fanno parte hanno voce in capitolo nella scelta delle strategie, nell’organizzazione degli eventi, nella gestione degli spazi virtuali e in generale nella conduzione della Factory. Sebbene l’aspetto economico e quello strettamente tecnico vengano gestiti dalla casa editrice (da sempre contraria a fenomeni degradanti come l’editoria a pagamento), ogni autore è chiamato a fornire il suo apporto creativo, intellettuale, umano, in proporzione al proprio tempo e alle proprie capacità. La Factory è un esperimento basato sull’entusiasmo e sulla voglia di fare di tante persone, con storie, caratteristiche, abilità, sogni differenti, e degli obiettivi ben precisi in comune: superare i limiti della piccola editoria, raggiungere tutti e ovunque, abbattere assieme le nicchie dell’anonimato offrendo ai nostri lettori libri curati e accattivanti, senza mai rinunciare al fattore “qualità”. Un esperimento che, nel suo piccolo, ha già
Giuseppe Guarino