Verrà inaugurata domenica 14 dicembre la personale di pittura, scultura e ceramica del maestro Stefano Presutti, dal titolo ‘L’altro lato delle Donne’. Ad ospitarla, fino a domenica 21 dicembre, sarà la cornice di Palazzo Maturi, ad Amorosi.
Una serie di opere, tra “il divenire” e “la completezza palpabile”, di cui è protagonista una donna “mai imprigionata”, “nuda e leggera”, mostrata nella pienezza della sua essenza, come “racconta” Maria Pia Selvaggio nella presentazione: “No, non Ti coprire! Prelibata pietanza, inebriata coppa, filare: figlia delle vigne, delle montagne, del mare, degli scogli scoscesi”. L’artista “strappa il velo”, restituendo agli occhi dell’osservatore una “Donna”, una “Donna mia. Pianta selvaggia. Di tutti…”. Nelle opere si rivela quel mondo femminile come simbolo universale, che si realizza in un pieno realismo artistico. Alla cerimonia di inaugurazione, alla quale sarà presente l’artista, interverranno (dopo i saluti del sindaco di Amorosi Giuseppe Di Cerbo e dell’assessore alla cultura Claudio Ferrucci): Maria Pia Selvaggio, Mino Pacelli e Antonio Romano.
Stefano Presutti, telesino di nascita, è stato ordinario di disegno e storia dell’arte al liceo scientifico di Telese Terme. Ha partecipato a diverse rassegne nazionali ed internazionali, riportando significativi riconoscimenti e successi di critica. Citiamo, tra le numerose tappe della sua intensa attività artistica: la personale di pittura alla “Galerie Salammbo’ di Parigi (nel 1987); alla ‘Galleria LA TELA’ di Reggio Calabria (nel 1991) fino alle partecipazioni più recenti, come quella alla Mostra Mercato d’Arte Moderna e Contemporanea a Carmagnola (Torino) nel 2006, e nel 2007-2008 l’esposizione presso la galleria ‘La Spadarina’ di Piacenza. La mostra a Palazzo Maturi sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle ore 19.30.
Maria Grazia Porceddu