
Sabato 18 ottobre, a Como, verrà inaugurata la mostra ‘Le Cinque anime della scultura’, nata dalla collaborazione fra Studio Tablinum e Officinacento5. Tra “le cinque anime” in mostra ci sarà anche Vincenzo Vallone, architetto e artista di Telese Terme.
Quattro le opere di quest’ultimo, inserite nell’esposizione allestita presso gli spazi di Officinacento5 (fino al 31 ottobre prossimo) che proporrà un percorso visivo-emozionale pensato per coinvolgere i visitatori alla scoperta delle diverse declinazioni scultorie rappresentate dalle opere dei cinque artisti selezionati non solo in base alla propria eccellenza stilistica ma anche in considerazione delle suggestioni trasmesse al fruitore. Punto di partenza il numero cinque, simbolo di una mente polimorfa, costantemente votata all’intelligenza e alla curiosità, nonché, custode della forza legata all’auto-espressione. Queste le quattro opere presentate da Vallone: ‘Firenze oltre il sole’, dove domina la visione della splendida cupola di Santa Maria in Fiore nella luce di un sole trasfigurato; ‘Sotto carica’, concepito e realizzato nel “segno”, con sagome stilizzate, quasi primitive; ‘Chi di spadino ferisce’, dai cui bagliori dorati, gioca una piacevole bellezza di incroci cromatici attraverso i quali fuoriesce prepotentemente un guerriero e ‘C’è qualcosa di fantastico’, il cui titolo svela i giochi di intarsi vari che “scolpiscono” l’opera, accendendo e stimolando la fantasia dell’osservatore.
Mariagrazia Porceddu