
Un nuovo appuntamento letterario per la Pro Loco Telesia. Sabato cinque aprile alle ore dieci presso il cinema teatro Modernissimo si terrà un incontro con padre Maurizio Patriciello. Il vangelo della terra dei fuochi, la presentazione del suo nuovo libro alla presenza dei cittadini di Telese Terme e degli studenti dell’istituto d’istruzione Telesi@.
Al dibattito moderato dal giornalista Pellegrino Giornale prenderanno parte il sindaco di Telese Terme Pasquale Carofano, il presidente della Pro Loco Telesia Antonio Grimaldi, la dirigente dell’istituto d’istruzione Telesi@ Domenica Di Sorbo e naturalmente padre Maurizio Patriciello che sarà disponibile ad aprire un confronto con il pubblico presente in sala.
Ogni suo intervento crea scalpore. Come i sopralluoghi nei campi di cavolfiori contaminati dall’amianto a nord di Napoli. O come quando si è rivolto al prefetto di Caserta chiamandolo “signora”, senza immaginare – nella sua genuinità – che questo avrebbe suscitato lo sdegno dei “piani alti”. Ma Maurizio Patriciello è un prete di trincea, punta al sodo, e la sua gente lo ama e lo sostiene proprio per questo: per la sua praticità e concretezza unite a una fede inscalfibile.
Questo libro – che mette insieme gli scritti di padre Maurizio Patriciello, alcuni dei quali sono diventati editoriali di «Avvenire» – raccoglie la sua esperienza nella Terra dei fuochi, devastata dalla camorra e dai rifiuti tossici.
«Ma io dei camorristi non ho paura. Lo so, potrebbero uccidermi e forse lo faranno. L’ho messo in conto fin dal primo momento in cui sono stato ordinato prete. Io spendo i miei giorni insegnando ai bambini, ai ragazzi, ai giovani che non debbono temere niente e nessuno quando la loro coscienza è pulita. Ma affinché la lotta sia efficace bisogna sradicare il fare camorristico sin dai più piccoli comportamenti».
Padre Maurizio Patriciello, della parrocchia di San Paolo Apostolo in Caivano, è entrato in seminario a ventinove anni dopo aver lavorato come paramedico in ospedale. È da sempre impegnato in una faticosa lotta contro la camorra, e collabora come editorialista con il quotidiano «Avvenire».
Gianluca Brignola