Si è tenuto ieri alle 15, presso la sala Giunta del Comune di Faicchio, il tavolo di concertazione con il Comando Regionale e Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, rappresentati rispettivamente dai Comandanti, Vincenzo Stabile e Angelo Marciano, unitamente alla presenza del Capo della Segreteria Particolare del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. E’ stato un incontro proficuo nel corso del quale sono state discusse tematiche rilevanti concernenti il territorio interessato dal sisma. “ Bisogna dare priorità assoluta ai cittadini, attivando meccanismi di aiuti per le famiglie e le attività che hanno subito danni dal terremoto. La priorità deve essere per chi oggi è costretto a vivere fuori dalla propria abitazione. Inoltre vanno garantite le tutte le attività preventive al fine di evitare ulteriori fenomeni franosi che posso arrecare pregiudizio alla sicurezza e ciò deve avvenire in modo sobrio, Istituzionale, e rispettoso dei disagiati”. Così il Consigliere Comunale di Faicchio, Cocozza Filippo, ha commentato l’esito dell’incontro da lui chiesto.
Dopo aver avuto lettura dei dati delle Ordinanze, il Sindaco ha dichiarato che “per ora tutti gli sfollati sono stati sistemati in luoghi sicuri ed idonei presso i propri familiari.” Inoltre – continua Cocozza – abbiamo chiesto “la presenza di un elicottero per monitorare il territorio montano del Parco del Matese, al fine di individuare aree critiche che possano costituire frane o caduta di sassi.” Da subito si sono attivati i vertici del Comando Provinciale e Regionale, coadiuvati dal Capo Segreteria del Ministro, disponendo un intervento immediato degli elicotteri nella zona del Parco regionale del Matese a decorrere dal prossimo Martedì che inizierà da Faicchio e si estenderà a tutti i comuni dell’area Matesina. Dai sopralluoghi verranno raccolti dati utili agli uffici tecnici Comunali e alla Protezione Civile al fine di mettere in campo ogni attività di prevenzione, anche in considerazione che, “La sera del sisma nel territorio di Faicchio si è avvertito un forte boato proveniente dal Monte Erbano, probabilmente provocato dalla caduta di massi rocciosi. Inoltre” – continua Cocozza – “ Ho sentito telefonicamente il Ministro De Girolamo la sera stessa dell’evento la quale mi ha rassicurato che stava seguendo personalmente, con la Protezione Civile e il Corpo Forestale dello Stato, l’evolversi della situazione, mi ha detto anche di avere avuto un colloquio con la struttura del Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio Dei Ministri garantendo l’impegno assoluto da parte della sua segreteria per qualsiasi emergenza”. Un forte contributo è arrivato anche dal Sindaco di Cerreto Sannita, dott. Pasquale Santagata, il quale ha rappresentato tre elementi prioritari, tra cui: “il potenziamento dei nuclei di protezione civile nei paesi colpiti dal sisma, attraverso la dotazione di strumenti ed attrezzature idonei; l’invito alla Regione Campania a sottoscrivere con immediatezza il mutuo presso la Cassa DD.PP per consentire lo sblocco dei fondi delle legge 219/81, già ripartiti per le annualità 2009/2010, che potrebbero consentire il recupero del patrimonio edilizio privato” infine ha chiesto di svolgere un particolare monitoraggio alla strada che da Cerreto Sannita conduce a Cusano Mutri in quanto già interessata da frane di non poco conto. Presente anche il Vice Sindaco di Gioia Sannitica, Pascale Fabio, che non ha fatto mancare il proprio contributo basando il suo intervento sulle circa venti persone sfollate a cui il Comune di Gioia Sannitica, guidato dal dott. Mario Fiorillo, ha dato tempestivamente una sistemazione mettendo a disposizione temporaneamente degli alloggi comunali. “Gli sfollati vorrebbero sapere cosa ne sarà di loro quando l’emergenza sarà passata” così conclude il vice Sindaco Pascale, affermando “ stiamo cercando di essere il quanto più possibile vicino ai nostri sfollati non facendo mancare loro l’affetto e la vicinanza sia personale che Istituzionale”.
Filippo Cocozza