
Nei prossimi giorni, 3,4,9 e 10 dicembre, circa 200 alunni dell’Istituto Comprensivo A. Mazzarella di Cerreto Sannita, con la dirigente Dott.ssa Angela Maria Pelosi, incontrano gli “ortolani” degli orti sociali, inaugurati a Cerreto Sannita il 29 luglio scorso in località Torre, nell’area archeologica di Cerreto vecchio.
Infatti l’Istituto Comprensivo A. Mazzarella di Cerreto Sannita è partner del progetto “Orti Sociali” dell’ex Ambito Sociale B3, cofinanziato dall’Unione Europea con fondi P.O.R. Campania FSE 2007-2013, ente beneficiario il Comune di Cerreto Sannita, capofila. Gli orti urbani sociali, realizzati a Cerreto Sannita e San Lorenzo Maggiore attraverso l’assegnazione di lotti di terreno pubblico per coltivare ortaggi per l’auto consumo della propria famiglia, sono l’occasione per permettere lo scambio di conoscenze tra le vecchie generazioni e le nuove generazioni sui temi della cura del terreno e della coltivazione orticola, di oggi e di ieri, dalle tecniche ecosostenibili al recupero di semi di piante in disuso.
Legambiente Valle Telesina, da oltre 20 anni impegnata nell’educazione ambientale sostenibile attuatore del progetto“Orti sociali”, ha inserito nelle attività di socializzazione previste dal bando regionale, un programma di visite di scuole e gruppi in cui gli ortolani diventano “maestri” verso le nuove generazioni, con Legambiente che li supporta nel ruolo di “animatore” con l’ambientologo Luigi Iannotta. Alle visite dirette agli orti è stato sostituito, a causa del maltempo di questi giorni un programma alternativo con gli ortolani che vanno a scuola.
Il primo incontro avverrà alle 9.00 presso la scuola primaria in Piazza Mazzacane, e vedrà la partecipazione anche del consigliere delegato alle politiche sociali dell’Amministrazione Comunale di Cerreto Sannita Vincenzo Di Lauro, che sta accompagnando tutte le fasi di realizzazione degli orti sociali. Le insegnanti referenti della scuola primaria per gli orti sociali sono: Silvana Votto e Daniela Salvione, impegnate nell’educazione alimentare e nell’educazione ambientale. Le quattro giornate degli orti a scuola saranno l’occasione per far vivere ai 200 bambini e ragazzi di Cerreto Sannita l’esperienza dei primi 22 orti sociali attraverso un album di foto e video e la presentazione dei laboratori realizzati negli spazi comuni degli orti, dal semenzaio al compostaggio.
Gli ortolani anziani trasferiranno agli alunni le loro conoscenze della cultura rurale tradizionale, ed i nuovi “ortolani” racconteranno l’esperienza di avvicinamento o riavvicinamento alla terra, ed i loro primi risultati ottenuti con i raccolti fatti. Il programma a scuola sostituisce solo in parte le visite previste direttamente agli orti a causa del maltempo, rimandando alla primavera le visite agli orti.
“Sono certa che riusciremo a trasferire agli alunni l’entusiasmo che il contatto con la terra genera in ognuno – dichiara Grazia Fasano, presidente di Legambiente Valle Telesina – “. “Abbiamo dedicato alle classi di Cerreto Sannita anche uno spazio di un orto di cui potranno prendersi cura e coltivare direttamente, accanto agli anziani, per sviluppare una didattica all’aperto negli spazi comuni degli orti, attraverso l’uso delle vasche in legno per il compostaggio degli scarti degli orti, un semenzaio ed un gazebo con tavolo e panche che può fungere da aula didattica allestiti”.
Grazia Fasano