Il Gruppo di minoranza, in merito alle dichiarazioni a mezzo stampa del Presidente del consiglio comunale, dr. Michele Selvaggio, comunica quanto segue: “Nessun difetto di comunicazione dell’opposizione: il gruppo di Minoranza prende atto del tentativo del dr. Selvaggio di coprire una chiarissima e grave omissione per non aver convocato il Consiglio Comunale nei termini e nei modi previsti dalla legge, così come richiesto dal nostro gruppo. La nostra tolleranza è stata fin troppo evidente ed abusata, perché dalla richiesta sono passati quasi due mesi a fronte dei 20 giorni previsti dal regolamento.
Il Dr. Selvaggio dice mezze verità, ove si consideri che il Consiglio Comunale è stato chiamato ad approvare la Convenzione per l’Ambito Sociale il 9 settembre, a sole 24 ore dalla scadenza del termine per la firma della convenzione; non dice, ancora, il dr. Selvaggio che il nostro comune è stato l’ultimo dei 20 enti ad approvare l’atto, a riprova che ormai il comune di Telese Terme è in affanno su tutte le questioni, ridotto a rincorrere scadenze importanti e, quindi, a sbagliare tutto ciò che si può sbagliare. Non dice, inoltre, il dr. Selvaggio, che l’Amministrazione Carofano ha però trovato il tempo, nel pieno delle ferie estive, per conferire incarichi ed indennità a parenti di amministratori. Intendiamo far cadere il velo di silenzio su tante questioni delle quali pure si parla a mezza bocca nel paese: i Cittadini devono sapere che nel mese di Agosto è stato affidato un incarico diretto di ben 32.000 euro a tecnico che –dopo pochi giorni- ha sposato la figlia dello stesso dr. Selvaggio. Non basta questo: pochi giorni fa, la moglie del Presidente del Consiglio Comunale ha ricevuto anche l’incarico di vice-segretario comunale, con tanto di indennità aggiuntive a quelle che già percepisce.
Segnaliamo questi fatti alla pubblica opinione perché, senza nulla togliere alla professionalità degli interessati, ci sembra quantomeno inopportuno che il dr. Selvaggio continui ad ignorare la trave che lo acceca, dimenticando i diritti dei consiglieri comunali, sancito da leggi e regolamenti. Non ha ancora capito, dopo tre anni e mezzo di incarico, che le richieste di convocazione di Consiglio comunale, anche se provengono dalla minoranza, non vanno valutate ma devono solo essere semplicemente accolte nei termini di regolamento. Forse un sano ripasso del regolamento del Consiglio Comunale non gli farebbe male, tenuto conto dei continui scivoloni cui sta esponendo l’istituzione. A questo punto, comunichiamo di aver inviato noi stessi e direttamente al Prefetto le nostre lamentele, sperando che si metta la parola fine a questo andazzo insopportabile.”.
Telese Terme,11 Settembre 2013
Il Capogruppo Peppino Di Cerbo