Sabato 8 giugno gli studenti del Master sui Paesaggi Culturali dell’Università Federico II di Napoli visiteranno la Valle Teleseina. MaCLands – Master of Cultural Landscapes – è questo il titolo del Master Internazionale che si svolge in tre università complementari della Francia, dell’Italia e della Germania, è una formazione universitaria europea originale e unica nel mondo tanto per la globalità dell’approccio che per i metodi applicati agli attuali problemi internazionali di sviluppo e gestione dei territori attraverso i patrimoni o ‘paesaggi’ culturali.
Il Master, della durata di due anni, è organizzato dal CITTAM (Centro di ricerca Interdipartimentale per lo studio delle Tecniche Tradizionali dell’Area Mediterranea) che da sempre è impegnato nell’approfondimento di strategie e tecniche di trasformazione del territorio all’interno del bacino del Mediterraneo con l’obiettivo di riunire, sotto un’unica piattaforma operativa, diverse discipline e numerose competenze intorno ai valori antichi, e ancora presenti, delle tradizioni culturali e materiali dei paesi che si affacciano sul Mare Nostrum. Nel tempo, infatti, si è riconosciuto che tali tradizioni non sono unificate solo dagli aspetti geografici, morfologici e climatici, ma mostrano anche una forte radice comune in termini di socialità, letteratura, eventi storici, artistici e culturali.
“La ‘mission’ del Master si configura nelle indagini e nelle azioni idonee a scoprire e diffondere quanto più possibile quelle radici comuni, che si possono osservare nel patrimonio costruito esistente e percepire nei comportamenti abitativi delle popolazioni locali. Per cui – ha dichiarato la Prof. Marina Fumo, coordinatrice del Master – dopo aver fatto visita ai quattro paesaggi culturali più importanti d’Italia, non a caso siti UNESCO, abbiamo ritenuto opportuno far conoscere ai nostri studenti anche i territori interni della regione Campania per evidenziarne le ricchezze, le differenze e le contrarietà di un paesaggio particolarmente ricco che, a nostro avviso, non ha ancora espresso tutto il suo potenziale che può essere, invece, raggiunto qualora gli antichi intenti bioclimatici e tuttora fortemente rappresentati nell’intera area siano riconosciuti e se l’ampio know-how comune venga opportunamente pubblicizzato e divulgato.”
Il tour porterà gli studenti a far visita ai Comuni che, assieme al Forum dei Giovani, hanno voluto patrocinare l’iniziativa: Cerreto Sannita, città di fondazione del 1700, per apprezzarne il tessuto urbanistico e l’antica arte della ceramica; San Lorenzello con il suo caratteristico borgo, dove gli studenti potranno apprezzare il prodotto gastronomico laurentino per antonomasia: il tarallo; Telese Terme, la città dell’acqua, con i suoi rinomati stabilimenti termali; Castelvenere, per conoscere la tradizione del vino e le antiche cantine tufacee.
Carmine Covelli Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale – Università di Napoli Federico II