Concluse le MiniOlimpiadi dell’Istituto Comprensivo Statale “Leonardo da Vinci”. Gli studenti di Limatola e Dugenta uniti nel segno dello sport, hanno vissuto una settimana entusiasmante insieme ai rispettivi territori ed alle istituzioni.
Dopo l’attesa e la preparazione, con la guida della Dirigente Maria Rosaria Icolaro, ed il coordinamento dei docenti Cimmino Eugenia, Di Cerbo Carmine, Corbo Anna Maria, Izzo Carlo, Fasulo Antonietta, c’è stata la cerimonia di apertura proprio il 4 maggio nel campetto dell’ANSPI al centro di Limatola.
Grande affluenza di cittadini, che, dopo i saluti delle Autorità, con il sindaco di Limatola e di Dugenta, il dott. Angelo Marcucci dirigente USR Benevento, sono stati coinvolti a partire dall’Inno di Mameli all’accensione del Tripode, poi nel volo delle colombe, preghiera dello sportivo, giuramento etico, motto e giuramento olimpico.
Tantissime le coreografie e le iniziative che hanno coinvolto genitori, studenti e cittadini. Al termine della giornata conclusiva, svolta nel campo sportivo di Limatola l’11 maggio, con ben 36 gare e la premiazione degli atleti, la dirigente Icolaro dopo aver ringraziato i docenti per la collaborazione, ha dichiarato: “tanta la fatica, ampiamente ripagata dalla gioia dei ragazzi e dalla partecipazione corale. Sono state coinvolte istituzioni,associazioni, cittadini, famiglie per la realizzazione di un’attività che attraverso lo sport diviene altamente formativa.
A me preme, come dirigente di un’istituzione scolastica pubblica, promuovere una scuola che, tra mille fatiche quotidiane, di gestione, di tagli, di diritti sanciti, continui ad essere inclusiva sul piano sociale e formativa sul piano culturale. C’è ancora tanto da fare, ma e’ stato meraviglioso aggregare due scuole, due entità territoriali e tanti genitori attorno ai miei meravigliosi giovani studenti.
Il mio obiettivo di sempre è che i ragazzi imparino a dialogare, a confrontarsi, ad aprirsi all’altro, a competere lealmente, a rispettare ambienti e luoghi, persone e ruoli, a comprendere il valore della fatica e dell’impegno serio e continuo nello studio e nell’applicazione. Solo così potranno imparare a volare alto, anche lontano da qui, non perdendo mai le proprie radici. C’è tutto questo dietro le miniolimpiadi e dietro tutto quello cerco di muovere come dirigente scolastico.”