Dopo una settimana di buio assoluto nella frazione Casale di Limatola, mentre nemmeno il maresciallo dei Carabinieri (interpellato dal consigliere Di Lorenzo dopo le inascoltate richieste e suppliche rivolte al primo cittadino)  è riuscito a convincere il sindaco a ripristinare la luce pubblica, ecco che monta la protesta. Una frazione ed una piazza con quattro bar, un  locale notturno, la farmacia, decine di attività commerciali ed una chiesa dove ogni sera si celebra la messa, lasciati miseramente al buio senza una spiegazione sono una cosa inaccettabile. Allora il consigliere Di Lorenzo ha deciso di passare alla protesta pacifica e non violenta. Ogni sera nella piazza, proprio davanti alla statua di Cristo Signore, accenderà una candela, fino a quando non tornerà la luce pubblica. Ecco la prima, offerta dall’amico Franco.

PS: pensate un poco come siamo ridotti, tra crisi economica, disoccupazione, fabbriche chiuse, pericolo per i ladri, ect …

Limatola, 22 maggio 2013

ing. Pietro Di Lorenzo (consigliere comunale gruppo VIVILIMATOLA)

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