
A Limatola non ci sono fognature, la rete idrica è un “colabrodo”, le tante buche stradali alimentano sprechi e corruzioni, non esiste un piano regolatore (è forse l’unico caso in Italia di paese senza piano urbanistico), c’è dissesto economico e finanziario, la crisi occupazionale ha spazzato via oltre mille posti di lavoro. Eppure noi vogliamo parlarvi del cimitero al buio. Il luogo del riposo eterno è da anni in condizioni vergognose.
Le numerose interpellanze sono servite a ben poco, il silenzio del Sindaco, più forte di quello “tombale” che cala ogni sera nell’area cimiteriale.
120 giorni di proteste sono passati invano, il cimitero viene lasciato al buio e nessuno interviene! Di Lorenzo con Giovani Iannucci e altri cittadini, che non vogliono arrendersi di fronte a questa ingiustizia, proseguono la protesta ed invitano le famiglie ad accendere un cero ogni sera dentro casa.
Intanto Di Lorenzo nella qualità di consigliere comunale ha presentato esposto – denunzia al Comando dei vigili urbani ed al Sindaco che non riaccende le luci al cimitero.
La protesta dei lumini non si ferma. I furti dei lumini chissà.
Limatola, 15.4.2013