Pierluigi Santillo.  Anche nella provincia di Benevento, dopo la costituzione di alcuni comitati locali (come a San Salvatore Telesino), è diventato operativo il Comitato Civico provinciale “SALVIAMO IL PAESAGGIO, composto da cittadini e associazioni della nostra provincia, che aderisce al “Forum Italiano dei movimenti per la terra ed il paesaggio”, condividendone lo spirito che lo anima e sottoscrivendone tutte le iniziative finalizzate a:

  • progettare città e paesi più vivibili;
  • riqualificare il patrimonio edilizio esistente;
  • preservare territorio e paesaggio;
  • risparmiare suolo agricolo.

Nel corso del 2012 è stata avviata la campagna nazionale di censimento del patrimonio edilizio esistente, finalizzata a monitorare abitazioni e fabbricati produttivi vuoti, sfitti e non utilizzati. Tale necessario censimento è stato richiesto a tutti i Comuni italiani, allo scopo di rilevare con assoluta esattezza la realtà delle strutture edilizie già presenti nel territorio di ciascun municipio. Le informazioni che dovevano essere raccolte e rese pubbliche, e che peraltro erano certamente già state oggetto dei censimenti ISTAT e di indagini preliminari propedeutiche ad ogni iniziativa di pianificazione urbanistica, costituiscono elementi di estrema importanza per monitorare lo stato attuale dell’offerta edilizia e analizzare – senza pregiudizi e con precisi dati di ausilio – il fenomeno del consumo di suolo e tutte le necessarie azioni conseguenti.

Purtroppo pochissimi comuni hanno risposto all’appello, dimostrando ancora una volta la scarsa attenzione dei nostri politici e amministratori verso le sempre più diffuse e consapevoli richieste della società civile e delle associazioni rispetto alla tutela dell’ambiente.

Recentemente il Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio ha proposto ai candidati alle prossime elezioni politiche di sottoscrivere alcuni punti programmatici finalizzati alla tutela del paesaggio e dei suoli:

http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/wp-content/uploads/2013/02/richieste_ai_candidati_politiche_2013.pdf

Si tratta di una battaglia che crediamo meriti l’interesse e l’impegno di tutti, soprattutto in questa fase storica, in cui proprio la crisi economica e l’inarrestabile arretramento dell’economia industriale e dei servizi ci rendono evidente che impedire il consumo improprio e speculativo dei suoli fertili è ormai l’unica garanzia per la sopravvivenza dell’Umanità e delle future generazioni.

La Pianificazione urbanistica concorre a definire il quotidiano vivere sociale all’interno di una comunità e non deve essere considerato esclusivo esercizio di amministratori e professionisti del settore, ma di tutti i cittadini: la nostra attenzione (e pressione) deve essere costante.

A Benevento, per esempio, il comitato provinciale sta valutando le tre delibere comunali che hanno dato il parere favorevole alla costruzione di oltre 600 nuovi alloggi (cd. social housing) a fronte di almeno 2.800 unità immobiliari sfitte già censite sul territorio cittadino.

Ma anche i piccoli paesi sono assurdamente esposti alle stesse speculazioni: sempre nuove costruzioni a fronte di inesorabili diminuzioni della popolazione e nessuna attenzione verso il recupero e la conservazione del patrimonio edilizio esistente (che anzi continua a perdere progressivamente anche il proprio valore economico), la vivibilità e la salvaguardia dei suoli agricoli.

www.salviamoilpaesaggio.it

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3 Commenti

  1. Sono veramente contento che qualche cosa, finalmente, si muova anche in questo senso nella nostra bella Valle. Ti faccio i miei complimenti Pierluigi e molto presto noi di Cittadinanza Attiva di Telese Terme ti verremo a trovare per trovare una possibile collaborazione e per dare il nostro modesto contributo.

  2. Innanzitutto una precisazione: il comitato locale del forum nazionale SALVIAMO IL PAESAGGIO è stato costituito a San Salvatore Telesino nell’ambito dell’associazione CITTADINI IN MOVIMENTO che, sin dall’inizio ha posto fra i suoi obiettivi quelli della tutela del territorio e dell’ambiente. La nostra presenza sulla scena politica san salvatorese risale al 2009 (http://transizionesst.blogspot.it/2009/03/proposta-di-partecipazione-all.html), ma affonda le sue radici già nelle lotte come comitato civico contro la costruzione dell’inceneritore VOCEM (2008).
    Ringrazio quindi per gli apprezzamenti al post, ma li condivido volentieri con tutti gli amici che PARTECIPANO con me, come CITTADINI ATTIVI, alla vita politica della nostra comunità, non solo con osservazioni critiche rispetto alle azioni dei nostri amministratori, ma anche con proposte (che sono disponibili sul nostro blog sin dalle precedenti elezioni comunali a San Salvatore e che certamente aggiorneremo per le prossime elezioni).
    Alcune delle nostre idee (peraltro sempre ispirate a pratiche concretamente realizzate in tanti comuni virtuosi italiani, e non solo), sono state anche fatte proprie dai nostri “politici”, e alcune iniziative che erano state da noi criticate sono state fermate o corrette, ma certo ci aspettavamo molto di più in termini di partecipazione dei cittadini.
    Se avessimo avuto un sostegno più aperto e visibile da parte di altri cittadini, se altri si fossero esposti in prima persona, molte cose sarebbero andate meglio; se, dall’altra parte, ci fossero stati più confronti con i cittadini e più ascolto, e più trasparenza, più condivisione, anche con la minoranza e i loro sostenitori, forse non ci sarebbe stato il secondo fallimento in 5 anni delle compagini che avevano vinto le elezioni.
    La fiducia e il consenso non vanno richieste solo prima delle elezioni.
    Anche la consulta ambientale a suo tempo costituita dall’amministrazione uscente di San Salvatore Telesino, alla quale avevamo partecipato con entusiasmo, ha fatto numerose proposte quasi del tutto ignorate da chi doveva tradurle in atti amministrativi, portando alla disaffezione di chi ci aveva investito tempo ed energie. Ma era comunque un’iniziativa importante che speriamo sarà ripresa dalla prossima amministrazione.
    Pensavamo e pensiamo che i cittadini possano e debbano partecipare direttamente alla vita politica, e che le amministrazioni locali debbano promuovere e valorizzare questa partecipazione.
    Auspichiamo che, come a San Salvatore Telesino, anche negli altri comuni della valle telesina, le iniziative e le CITTADINANZA ATTIVA diventino sempre più diffuse.

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