Nella Sala Parrocchiale “PIO XII” domenica 17 febbraio sarà in scena: Francesca da Rimini – tragedia a vapore – con la Compagnia “I SALTIMBANCO” di Afragola. Il sipario si apre alle ore 20 di domenica con Francesca da Rimini. Si tratta di una farsa tutta da ridere scritta dal napoletanissimo Antonio Petito che, partendo dalla celebre tragedia di Silvio Pellico, la rivisita mettendosi dalla parte del popolo, ponendo in contrasto il linguaggio toscano alto della tradizione letteraria nazionale con il “parlato” popolare, il basso del dialetto.
La trama di questa commedia in due atti è tanto semplice quanto piacevole da seguire: in una famosa Compagnia teatrale italiana sta per principiare la famosa Francesca da Rimini di Silvio Pellico. Ma un imprevisto scuote il gruppo, cominciano a litigare tra loro e lasciano il teatro. La sala è piena di gente. Nella stessa serata si svolgeva un’altra commedia, una farsa dialettale interpretata da poveri guitti. Toccherà proprio a loro cimentarsi con un copione scritto in lingua italiana e con il quale non hanno nulla a che fare, chiedendo spesso l’aiuto del pubblico, che sarà “costretto” a collaborare per la buona riuscita della rappresentazione.
Gli equivoci, i malintesi, i paradossi linguistici che nascono dal conflitto tra il copione originale e la lettura che cercano di darne i poveri attori delle farse genera un fuoco di fila di battute, scherzi, giochi di parole, doppi sensi e travestimenti.
In memoria di Alberto Marotta, l’ANSPI ha organizzato un concorso teatrale riservato ad attori e compagnie teatrali che si concluderà il 13 maggio 2013.
Pietro Di Lorenzo