
Giannaserena Franzè. La CGIL FP di Benevento raccoglie l’invito rivolto dall’Associazione Cittadinanza attiva di Telese Terme e del suo Presidente, per chiarire la propria posizione in merito alla ‘questione Poliambulatorio’.
Questa O.S. già nel Febbraio 2006 interveniva sulla questione Poliambulatorio di Telese con una nota indirizzata al Direttore Generala della ASL Dott. Bruno De Stefano che con Delibera n. 38 del 20/02/2006 ipotizzava l’acquisto di un immobile ubicato in Telese Terme, da adibire a sede di UU.OO. del Distretto Sanitario della cittadina termale.
L’edificio individuato, ubicato in Contrada Truono, su di un lotto di terreno che non molti anni fa a causa delle numerose cavità carsiche presenti nel sottosuolo di Telese Terme sprofondò su se stesso (un caso analogo si è verificato nel Febbraio del 2002 sempre a Telese in Via Udine creando una voragine di circa 30 metri di diametro e 20 di profondità).
A questa O.S. giungono diverse segnalazioni da parte di cittadini di Telese Terme e di lavoratori dell’ASL giustamente preoccupati da questa scelta.
Chiediamo, pertanto, alla S.V.
Di valutare la scelta con grande attenzione informandoci se sono state effettuate tutte le verifiche del caso;
Se è stato effettuato uno studio Geologico molto attento su tutta la zona;
Se sono state valutate dall’Azienda altre possibili soluzioni.
A questa nota non seguì alcuna risposta da parte dell’ASL che poi, pare, abbia proceduto all’acquisizione dell’immobile.
E’ anche noto, sia ai dipendenti sia all’utenza, lo stato di degrado dello stabile di via Massarelli che ha urgente bisogno di una ristrutturazione e adeguamento funzionale per consentire una vivibilità degli operatori e una permanenza agevole e dignitosa dell’utenza. Situazione più volte segnalata dai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Pur non chiamata in causa la nostra O.S. ha attivato la visione della procedura di determina dirigenziale di trasferimento nella quale si parla di ‘provvisorietà’ dell’allocazione in Cerreto Sannita degli ambulatori per permettere il progressivo stato di avanzamento dei lavori nei locali di Via Massarelli. (Progetto recentemente depositato presso Ufficio tecnico comunale).
E’ indubbio che, da queste valutazioni, il sindacato non può che vigilare affinchè sia salvaguardata la vivibilità e la fruibilità della struttura telesina sia per i lavoratori che per i cittadini utenti.
La segreteria provinciale CGIL FP Sanità – la RSU ASL BN
Bene, siamo veramente contenti di non essere soli nel vigilare che il poliambulatorio ritorni a Telese Terme non appena terminati i lavori, ma chi vigilerà, oltre noi,
perché i lavori abbiano inizio? Vogliamo ricordare agli amici Sindacalisti della ASL di BN che nessun bando è stato ancora emesso per l’assegnazione dei lavori e questo ci preoccupa molto poiché non vorremmo fare, con il poliambulatorio, la stessa fine della Guardia Medica anch’essa trasferita “provvisoriamente” in attesa di lavori che non sono mai stati fatti.
Inoltre, visto il provvidenziale interessamento del Sindacato, avremmo in mente un’altro interrogativo, in qualche modo,connesso all’acquisizione e al mancato uso dell’immobile di Contrada Truono: che fine faranno gli uffici del Distretto Sanitario? Ai posteri l’ardua sentenza? noi preferiremmo saperlo subito.
Chiudiamo ringraziando la Segreteria Provinciale FP Sanità ed assicurando la nostra collaborazione in qualsiasi iniziativa vogliano prendere in merito anche in cosiderazione dell’ancora aperto interrogativo sulla agibilità sismica dei locali di Cerreto Sannita.