Pietro Di Lorenzo. (Gruppo Vivilimatola) Esplode ancora di più la polemica nel piccolo paese ai confini del casertano,il cui sindaco non rilascia normali documenti, nonostante le richieste dei consiglieri e le raccomandazioni del Prefetto.
La questione, a causa delle mancate risposte del primo cittadino, che si trincera dietro un inspiegabile mutismo, diventerà sempre piu’ incandescente.Ecco allora un altro manifesto con cui Vivilimatola, il movimento alternativo e di opposizione, solleva altre e piu’ gravi questioni rispetto a quella scandalosa delle bollette sui ruoli idrici del 2011.
Anche le forze dell’ordine, chiamate in causa da un gruppo di cittadini, attendono che il Sindaco faccia vedere finalmente le carte. Gli utenti sono infuriati per la poca chiarezza e la trasparenza degli atti. Siamo nell’epoca di internet e non e’ pensabile che un Sindaco continui a produrre atti senza consentirne la visione ai consiglieri comunali.
La bolletta deve riportare la lettura iniziale e finale ed altre cose indicate chiaramente nelle interrogazioni ancora senza risposta.Ma la vicenda non finirà senza inevitabili, a questo punto, azioni parlamentari, interventi di organi televisivi e associazioni consumatori fino a quando il sindaco non farà chiarezza.
In momenti così difficili per il bilancio delle famiglie, e’ impensabile far pagare incredibili e pazzesche bollette senza chiarirne i contenuti.
Limatola, 5 novembre 2012
Gruppo VIVILIMATOLA