Giuseppe Di Cerbo. In data 16 novembre 2012 il gruppo consiliare Telese Terme 2010, sentito il Dott. Michele Martucci che ha relazionato ai consiglieri di minoranza in merito alle allarmanti notizie che riguardano lo stato creditizio della Fondazione Maugeri di Telese nei confronti della Regione Campania e dei consequenziali rischi che ne derivano per il futuro dell’importante centro, ha inoltrato al Presidente del Consiglio Comunale la richiesta di convocazione di una seduta consiliare strodinaria ed urgente di cui di seguito.
Al Presidente del Consiglio Comunale del comune di
Telese Terme S E D E
Al Sindaco del comune di
Telese Terme S E D E
Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 28.6 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale, i sottoscritti consiglieri comunali, CHIEDONO la convocazione del Consiglio Comunale in adunanza straordinaria ed URGENTE con il seguente argomento all’O.d.G.:
– Misure per evitare il ridimensionamento operativo dell’istituto di Telese Terme della Fondazione Salvatore Maugeri – Clinica del lavoro e della riabilitazione.-
Ai sensi dell’art. 34 del regolamento, si chiede che il Consiglio Comunale sia convocato presso la sede della Fondazione Maugeri di Telese Terme, sussistendo la straordinarietà delle motivazioni e della situazione di che trattasi.-
Proposta di deliberazione:
– si sono diffuse nel paese allarmanti notizie relative al drastico ridimensionamento operativo dell’istituto di Telese Terme della Fondazione Salvatore Maugeri – Clinica del lavoro e della riabilitazione legate alla situazione debitoria della Regione Campania ed alla prossima scadenza della convenzione;
nelle ultime ore, si è diffusa addirittura la notizia che tale situazione porterebbe alla chiusura delle attività a fine anno;
– l’entità del debito accumulato nonché la contestuale rinegoziazione e rinnovo della Convenzione tra la Regione e l’Istituto, nel quadro generale di crisi economica che attraversa anche la Fondazione a seguito delle note vicende emerse nella regione Lombardia, hanno determinato una situazione che porterebbe alla chiusura della struttura dell’Istituto di Telese Terme e, con esso, la perdita di posti di lavoro in maniera diretta ed indotta;
– la preoccupazione di una tale eventualità è enorme, sia nel paese che nel circondario, in quando l’importante istituzione sanitaria, di indiscutibile valore scientifico, è elemento fondante dell’economia dell’intera provincia di Benevento oltre che rappresentare presidio sanitario importantissimo;
– negli scorsi anni, sono stati conseguiti dalle istituzioni locali importanti riconoscimenti, ultimo dei quali quello di ottenere che l’Istituto fosse inserito a pieno titolo nella rete ospedaliera del Piano Sanitario Regionale;
– ove confermate, le preoccupanti notizie diffuse- sarebbero un attacco inaccettabile e fatale per la vocazione terziaria della nostra Comunità, facendola tornare indietro di almeno un trentennio, con tutte le conseguenze possibili ed immaginabili;
Tanto premesso, il Consiglio Comunale delibera di costituire con effetto immediato una delegazione composta dal Sindaco e dai Capi-gruppo con l’incarico di:
- verificare formalmente la sussistenza di quanto sopra esposto informando e coinvolgendo TUTTE LE ISTITUZIONI, il Prefetto, il Presidente della regione Campania nonché il Ministro della Salute;
- coordinare e porre in essere ogni utile iniziativa istituzionale e di coinvolgimento degli attori istituzionali e della cittadinanza finalizzate a scongiurare le ipotesi sopra prefigurate;
- promuovere ed organizzare formali ed eclatanti manifestazioni di protesta e di presidio volte a determinare la massima attenzione delle Istituzioni e della pubblica opinione rispetto ad un problema così grave.-
I Consiglieri Comunali
- Giuseppe DI CERBO
- Maria Ausilia ALFANO
- Vincenzo FUSCHINI
- Michele
MARTUCCI - Raffaele PALMA
Vista l’estrema importanza degli argomenti da trattare confidiamo in un rapido accoglimento della richiesta.
Non senza una vena polemica, dobbiamo, però segnalare che se ad oggi fosse stata già istituita ed attivata la Consulta Permanente sulla Sanità, già proposta ed accettata dal Consiglio Comunale del Marzo u.s. su iniziativa del nostro Gruppo Consiliare, quando si è discusso dell’altro annoso problema del Poliambulatorio, certo avremmo uno strumento in più da utilizzare in questo grave momento della Sanità Campana che ha riverbero direttamente sui servizi della nostra cittadina.
Invece, solo dopo sette mesi la maggioranza Carofano ha redatto il regolamento per la Consulta che, bontà loro, non prevede la presenza di un rappresentante della minoranza o di un suo delegato di cui all’emendamento del Dott. Martucci prontamente rigettato su sollecitazione dell’Assessore Capasso. Ancora una volta, nostro malgrado, ci vediamo costretti a sollecitare ed anticipare la risoluzione alle problematiche che di volta in volta, purtroppo, mortificano la nostra cittadina.