
Giovanni Pio Marenna. ( Associazione politico-culturale “da sempre per cerreto”) In seguito all’uscita del libro “La Malasorte, Storie dal carcere” , scritto da Pierluigi Vergineo ed edito da “L’Altra Voce”, nel cui capitolo 6 si parla di sversamenti di rifiuti tossici nella località “Parata di Cerreto”, ci si interroga più di prima sulla veridicità di quanto narrato nel libro.
Per tale motivo, l’associazione politico-culturale “Da sempre per Cerreto”, dopo aver organizzato un convegno sulla questione con l’autore del libro, sta effettuando una petizione popolare (nelle prossime tre domeniche, a partire da oggi 29 aprile, dalle ore 10 alle ore 13, verranno allestiti dei banchetti per la raccolta di firme nelle piazze di Cerreto) per chiedere all’Arpac (Agenzia Regionale Protezione Ambientale Campania) e al Nipaf (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale) di intervenire con i poteri legali di cui dispongono al fine di chiarire quanto accaduto quasi un ventennio addietro in località “parata di Cerreto”, in modo da tranquilizzare l’intera popolazione.
Infatti se, secondo alcuni esperti, l’eventuale seppellimento di rifiuti radioattivi sulla Parata di Cerreto Sannita non produrrebbe alcun danno agli organismi viventi perché non li esporrebbe direttamente, diverso invece sarebbe il caso in cui siano state inquinate le falde acquifere oppure se il materiale fosse stato disperso nell’aria perché allora i radionuclidi dei rifiuti, che emettono radiazioni pericolose, sarebbero entrate direttamente nella catena alimentare.
associazione politico-culturale “da sempre per Cerreto”