Sciacalli e maestri di sciCarmine Valentino. (Dichiarazione dell’assessore provinciale di Benevento alle attività produttive) «Devo complimentarmi con la Regione Campania che, una volta tanto, è intervenuta con tempestività ed efficacia di stampo teutonico nell’affrontare l’emergenza neve di queste ore.

Ha, infatti, approvato nella giornata di ieri a tambur battente una legge sui maestri di sci che è di fondamentale importanza e di indubitabile utilità in queste ore nelle quali vi sono Comuni travolti anche da oltre tre metri di neve con intere aree rurali abbandonate al loro destino.

Ora, nelle aree interne, di questa fortunata Regione finalmente sapremo tutti come muoverci, come soccorrere gli ammalati bloccati nelle stalle senza foraggio; come ripristinare la corrente elettrica nelle campagne; come portare a valle, alle industrie di trasformazione, il latte raccolto con la mungitura; come consegnare i raccolti a prezzi ragionevoli e remunerativi per i produttori; come salvare gli allevamenti di ovini, caprini e bovini; insomma come tornare all’istante alla normalità.

Gli sciacalli che in questi giorni stanno lucrando profitti enormi, alzando i prezzi dei prodotti agricoli nei mercati rionali o nei supermercati anche del 200% (dico: 200%), saranno inseguiti e perseguiti da “consumatori” sciatori con tanto di skipass.

In questa emergenza drammatica, che peraltro rischia di riacutizzarsi da qui a qualche ora con l’arrivo di una nuova tempesta di neve dal Nord-est, ci sarebbe bisogno che la politica recuperi il senso delle cose e percepisca nella esatta dimensione il dramma che stanno vivendo le popolazioni montane. Io non ho nulla contro i maestri di sci e auguro loro le migliori fortune nell’esercizio onesto della loro nobilissima professione; ma, in questo momento, si può tenere impegnato un Consiglio Regionale a discutere (di fatto) di un Regolamento, mentre Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Volontari, Sindaci, Amministratori locali si stanno dannando l’anima per soccorrere le popolazioni isolate?

Si può essere così insensibili rispetto alle denunce e agli appelli delle Organizzazioni dei produttori agricoli, delle Associazioni dei Consumatori, dei Sindacati sul terrificante cinismo, di natura sicuramente criminale perché preordinato, che sta creando una inflazione fuori controllo, tanto “forzata” quanto ingiustificata?».

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