
Antonio Crispi e Giosuè Di Maro. Il Commissario “ad acta”, On. Caldoro, per l’attuazione del Piano di Rientro in sanità, è in procinto, secondo quanto riportato dalla stampa, di deliberare la istituzione di una commissione tecnico-amministrativa che affiancherà il DEA del “Cardarelli”.
Compito della commissione sarà quello di analizzare le cause che determinano l’elevato numero di pazienti ricoverati in barella e studiare le proposte per risolvere questa situazione emergenziale.
Queste enfatiche dichiarazioni sono state rese agli organi di informazione dal Consigliere per la Sanità del Presidente, Sen. Calabrò.
Siamo veramente al ridicolo, i responsabili istituzionali della programmazione sanitaria delegano ad una commissione la risoluzione di una situazione drammatica che ha gravi ripercussioni non solo al Cardarelli, ma in tutta la Campania !
L’aumento del numero di cittadini che giungono nei Pronto Soccorso, l’incremento del numero di barelle occupate da pazienti in attesa di un ricovero e la impossibilità di accettare pazienti giunti con ambulanze del 118 che sono bloccate per ore nei diversi ospedali, è la conseguenza di una programmazione sbagliata.
La applicazione “ragionieristica” del Piano di Rientro ha determinato il taglio di 2402 posti letto per acuti, la chiusura di diversi Pronto Soccorso e la riconversione di alcune strutture ospedaliere, ma ciò in assenza di una contestuale riorganizzazione della offerta territoriale e della presa in carico dei pazienti, ha prodotto la drammatica riduzione dei livelli di assistenza in emergenza sanitaria.
La struttura commissariale si sta sempre più caratterizzando per una programmazione sanitaria “mediatica”, ma in assenza di efficaci risultati assistenziali per i cittadini.
Non è più consentito tergiversare, bisogna fornire risposte ai cittadini ed ai lavoratori, l’ inerzia del Commissario “ad Acta”, On. Caldoro, e dei suoi collaboratori non è più tollerabile.
On. Caldoro, la sanità è al collasso, i cittadini ed i lavoratori sono allo stremo, ma le Commissioni sono del tutto inutili !
Dichiarazione di Antonio Crispi, Segretario Generale FP CGIL Campania,
e di Giosuè Di Maro, Segretario Regionale FP CGIL Medici