
di Ezio Esposito. Et voilà, alla fine delle lotte ideali del tardo ottocento e di inizio novecento; alla fine delle guerre civili europee; alla fine della lotta armata; alla fine di Mani Pulite; alla fine dei partiti storici italiani; alla fine del berlusconismo la Massoneria Onnipotente ha stretto la mano al massimo esponente dell’autorità della nostra Repubblica: tosiamoli. Normale, da che mondo e mondo sono le pecore a fornire la lana. Meglio vivere un giorno da leoni che cent’anni da pecora?. Stupidaggine.
Dai giornali arrivano due notizie, una buona l’altra triste, la buona: il ministro competente ha detto: “niente più soldi alle imprese”. Dopo anni e anni il gozzoviglio è finito. Amen. Ora le imprese, devono vedersela da sole. Chi ha vissuto di intrallazzi con partiti e politici affamati di mazzette di denaro pubblico ora debbono fare gli imprenditori veri. La triste: è morto Havel, fu nell’89 attivissimo nei movimenti che misero fine al comunismo nei paesi dell’est. Gloria eterna ad Havel.
Si dovrà verificare l’allarme messo sottotraccia secondo cui l’Euro è pronto a fare kaputt!. La Germania starebbe, segretamente, stampando marchi in Svizzera. Per l’Europa, il tracollo. Bisogna prepararsi al “si salvi chi può”?. I bene informati danarosi stanno comprando franchi svizzeri e li rinchiudono in capaci cassette di sicurezza bancarie in attesa del cambio con le eventuali Lit., le cassette di sicurezza stanno per finire.
E’ vero o è falso?. Chi soldi non ne ha se ne frega. O è il solito allarme fatto circolare ad arte dai Goldman Sachs, Moody’s Corporation, Commission Trilateral o Gruppo Bilderbeg? affinché sia tanto peggio tanto meglio? O il nostro Grande Tosatore ha preparato lana per le banche estere che detengono tituli decennali italiani? La Camusso ha scoperto che il Professore è supponente…ahi! Camusso, soltanto adesso scopri che i professori sono supponenti? L’Italia abbonda di professori e manca di Maestri, purtroppo.
Nel 1979 l’agente segreto e scrittore Gonzalez-Mata dette alle stampe, per i tipi di Grasset in Francia il libro “I Veri Padroni Del Mondo”, libro mai tradotto in Italia. Il titolo del capitolo IV recitava:
De Bilderberg à la Trilateral…In appendice seguono i nomi dei membri della Commission. Dopo il Presidente, David Rockefeller in un lungo elenco di nomi di alcune nazionalità troviamo gli italiani, Giovanni Agnelli, Président de Fiat Holding International Piero Baseti (Bassetti?n.d.r.)… Umberto Colombo… Guido Colonna di Palliano… Arrigo Levi… Cesare Merlini… Siamo al1979.
Oggi chi trovereste fra i nomi italiani appartenenti a questi poteri forti?… MARIO MONTI e alcuni dei suoi ministri?… è più che probabile.
Non so dove è stato piantato, in alto, un orologio che segna la data del 21-22 dicembre 2012. La data sarebbe quella della fine del mondo, secondo gli aztechi. Chissà se Nostradamus è d’accordo….
Per ora la prima neve ha imbiancato le cime dei monti del comprensorio Taburno-Matese. E’ stata messa farina 00 in una calza per imbiancare l’altura e le casette sotto la quale, nella Grotta, c’è il presepe. I bimbi intorno muovono a loro piacimento i pastori, il pizzaiolo con il forno ardente e i sacchi di farina, il ruscello che scorre gorgogliando, le pecorelle con i pastori, gli zampognari, e il castello illuminato. Ridono, allegri i bambini, poi corrono a saltare sulle gambe… per dare mille bacetti: ai fratellini, ai genitori alle mammanonne e ai papanonni…
Nel grande camino arde un grosso tronco di quercia, il calore riscalda la casa e i cuori. Verrà la neve
e il freddo e il Natale di Nostro Signore Gesù, il Bambino sarà posto con devozione tra il bue e l’asinello, guardato a vista da Mamma e Papà; e poi… hoplà!, verrà la primavera e i suoi ranuncoli gialli, la distesa delle margheritine, le violette odorose e timide nascoste sotto le loro stesse foglie, e sulla Piana e le colline fioriranno i ciliegi dai grandi grappoli bianchi ripiene di nettare per le api, gli albicocchi dai fiori rosa, i peri dai fiori bianchi e il noce dai lunghi fiori pendenti verdi e infine nelle siepi i fiori del biancospino lasceranno il posto alle grandi drupe rotonde del sambuco.
Signor Hegel, basterà la poesia a riparare i torti subiti, le angherie dell’alta borghesia liberale meridionale? Basterà ciò a riempire il vuoto esistenziale, la malinconia e la noia che pervade chi credeva di aver dato tanto in cambio del nulla e ha visto i sogni naufragare. Era festa, erano bandiere, inni, colori, abbracci, pulsioni accorate in cerca di un sistema di vita migliore… o rosso o nero che fosse, ed eccoti che abbiamo fatto il periplo. Politici rissosi, autoreferenziali, senza idee ma chiacchieroni fino farcene avere le tasche piene e il cui unico loro scopo è quello di arrabattarsi per posizionarsi al posto migliore per quando tramonterà il Professore e i suoi allievi. La nostra gioventù vissuta per il dovere e l’impegno…Non volevamo morire democristiani… “Ahi dura terra perché non t’apristi?”…
Ombre senza pudore e strapagate che si muovono di qua e di là alla ricerca di cosa?, forse, non lo sanno neppure loro. Amato Giuseppe Prezzolini forse soltanto tu, col tuo cannocchiale puntato su di noi, come facevi su “Il Borghese” di Corrado Tedeschi e Gianna Preda saprai dirlo dove va l’Italia o dove finisce l’Europa.
Dillo, Buon’anima, la Germania sta stampando Marchi in Svizzera?.
e.e.