di Alfredo Canelli. Basket Telese Terme – Cala Moresca Marano (NA) 68-82. Ci troviamo in imbarazzante difficoltà a compilare le pagelle di questa partita. Una prestazione deludente dal punto di vista tecnico ed umano. Per questa volta ci riserviamo di mettere i voti alla squadra per gli spiacevoli avvenimenti del post partita. Cercheremo lo stesso, con la solita ironia che ci contraddistingue, il massimo della serenità e senza pregiudizio alcuno, di ristabilire la serenità e la complicità tra squadra e pubblico, che da sempre è il vanto del Basket Telese Terme.
M.PELLEGRINO: – lo stiamo ancora aspettando. Non entra nel quintetto base e quando il coach lo manda in campo ci mette un po’ di tempo per carburare. A sprazzi ci fa vedere di cosa sarebbe capace, ancora troppo lontano, però, dalla sua forma migliore. Per ora è solo un miraggio. (Jamm Michè…crediamo in te!) THE ILLUSIONIST
A.POSILLIPO: – Ancora nessuna risposta da Divani&Divani? PROVA CON UN FAX!
G.DEL BASSO: – Ci scusiamo con lui in particolare perché è tra quelli che non meritano il “non voto”, anche se questa volta non sarebbe stato un voto alto come la pagella scorsa. La grinta in campo è la stessa di sempre ed è quello che fa sognare il pubblico, ma stavolta qualche errore di troppo, in fase di impostazione e di realizzazione ne condizionano il giudizio. Ricordiamo al caro Giuseppe che sugli spalti ci sono mamme e bambini piccoli ed è pregato di sistemarsi la divisa negli appositi spogliatoi. ESIBIZIONISTA
G.MOCCIA (K): – Stavolta non ammettiamo nessuna difesa a spada tratta dal nostro capitano, anzi gradiremmo una tirata d’orecchie alla squadra tutta…compresa la dirigenza. MENTORE
F.DEL BASSO: – Finalmente in campo!…anche se solo a 51 secondi dalla sirena. Troppo poco per esprimere il suo valore in una partita che di basket ha mostrato veramente poco. Da notare i segni della panchina stampati sul retro dei pantaloncini… TORO SEDUTO
A.TARDI: – Altro elemento a cui sentiamo di rivolgere le nostre scuse. Il ragazzo ha dato tanto soprattutto nel primo quarto, quando ha tenuto in piedi la resistenza telesina, mettendo a segno tutti i 10 punti della squadra. Troppe le incomprensioni con i compagni per chi deve impostare il gioco…MEGLIO TARDI CHE…
G.PORFIDO: – A sorpresa schierato nel quintetto base, purtroppo per lui in una serata che forse non è la più adatta. La sua giovane età lo porta ad alternare giocate geniali ad errori grossolani. Dalla curva ci sono apprezzamenti per il giovane ragazzo, ma soprattutto consigli per l’acconciatura…la riga a sinistra di stasera era veramente EMO. ACCONCIAT STI CAPILL
T.COPPOLA: – Abbiamo tentato invano più e più volte, dalla curva di suggerirgli di far cambio di posto con Posillipo. Il risultato sarebbe stato, per chi non era presente alla partita: (in ordine da sinistra verso destra) Coppola maglia VERDE, Posillipo maglia BIANCA, Moccia maglia ROSSA…VIVA L’ITALIA
A.VECCIA: – A quanto pare un infortunio alla spalla ne ha condizionato la prestazione e la sua poca utilizzazione da parte del coach. Sul finale riesce a infilare un paio di canestri dalla lunga distanza. GUARISCI PRESTO
F.DELLA PERUTA : – Ci dispiace, ma la prima cosa è l’educazione, nella vita così come nello sport.
A.DJUKANOVIC : – ci ha entusiasmato nella prima partita in casa, ma nella seconda non ha mantenuto la stessa qualità di gioco. Lento, distratto, impreciso come non mai (anche dalla lunetta); chissà se non gli avrebbe fatto bene qualche minuto in panchina. Forse il vero Andrija è rimasto in Montenegro. TORNA, STA CASA ASPETTA A TE
Coach POSSILIPO: – Ci spiace, ma rimaniamo esterrefatti specialmente per i comportamenti e le dichiarazioni del post partita.
MaZziniere : – Salvatò quando ti chiamano è solo per un motivo… non chiedere perché. A DOMAND NUNN E’ PECCHE’!
Curva: – Scegliamo di non mettere il voto anche alla curva, perché dopo invito esplicito da parte di qualcuno insiste nel tifare anima e cuore Basket Telese Terme(VI VOGLIAMO COSÌ). Come sempre una curva ricca di intenditori prodighi di soluzioni tecnico-tattiche. Una volta eravamo il sesto uomo in campo… ora non siamo più graditi. ESONERATI
DIARIO DI BORDO…CAMPO.
Anche in questa maledetta domenica all’occhio vigile della curva non sfugge nulla:
Le nostre casacche sature di sponsor fanno sembrare i nostri giocatori dei piloti nascar.
Appunto al Mazziniere: pulire meglio la zona di riscaldamento onde evitare altre spiacevoli cadute al giovane F. Del Basso.
Dalla curva ancora una volta segni di alta classe: in alcune zone “Arbitro sei uno sciocco!” “ sei pesante”…in altre “Arbitro sei un “#$£%&€@!!!!”
Due avvenenti tifose telesine si presentano in curva con minigonne vertiginose, il loro intento era (forse) distrarre gli avversari…crediamo, purtroppo, abbia confuso i nostri!
Scambio di borse tra gli arbitri: imbarazzante per uno dei due scendere in campo con i pantaloni a “zumpa fuoss”, per l’altro senza tacchi alti.