di Alberto D’ Onofrio. Sono molto turbato, su quanto leggo, riportando quanto segue. Il compito della minoranza non è solo quello di rendere all’attenzione del cittadino e amministrazione, quanto osserva, è nota di negligente, ma soprattutto quello di, spronare, per il proiettarsi al raggiungimento di nuovi obiettivi, lasciati inevasi nel tempo, interrogando, e proponendone.
Chi proviene da precedenti amministrazioni, sapendo la dove le lacune/errori emergono, deve in primis, coadiuvare al raggiungimento di ogni obiettivo previsto.
Parer mio, vedo è noto solo lo scaricare di colpe, infangando, senza forse pensare, che nell’attuale ci siano assessori provenienti dalle precedenti amministrazioni. Male molto male, non è così che si risolvono i problemi!
Come sopra menzionato, tutta l’amministrazione, unita alla minoranza, deve, dialogare, studiare, preventivare, come far rinascere il territorio, meglio di prima, partendo da un punto: gli errori commessi in passato. Allo stato attuale, il tutto è accorpabile, alla politica che ci governa, solo gossip, lo sputtanarsi a vicenda, e quant’altro, giungendo a un solo risultato, che lo stesso è divenuto uno scolapasta, perdendo acqua da tutte le parti.
Domando, la politica telesina è da equiparare a quella del nostro amato governo? Spero di no! Intanto, i presupposti sembrano esserci! L’unione fa la forza, è, non come pecore smarrite, senza raggiungere una meta! Aggiungo, che i cittadini, devono essere, aggiornati costantemente sulle realtà errate/lacunose create (quelle rese note e non), resi partecipi, a, ogni iniziativa, si voglia intraprendere, magari ascoltando un pochino di più, soprattutto i loro pareri.
Il cittadino non deve essere l’ultima ruota del carro, bensì la prima, non dimenticando che il sindaco è eletto direttamente dagli stessi fra una rosa di candidati…
Alberto D’ONOFRIO