
di Thomas Parente. (Consigliere di minoranza Comune di Puglianello) La minoranza consiliare continua ad esercitare con rigore la propria funzione, rispettando il mandato dei cittadini. Il controllo sull’operato della maggioranza è continuo.
Il progetto politico di Puglianello un’altra cosa, alternativo a quello della maggioranza, è stato e rimane distante dalle scelte della maggioranza. Il voto in consiglio comunale è stato sempre contrario su tutte quelle scelte che mal si coniugavano con l’interesse della comunità.
La sua storia non le consente di favorire scelte per nulla corrispondenti alla promozione ed alla crescita sociale, economica e culturale del paese.
Mai la minoranza è stata connivente con il sindaco Bartone come qualcuno vorrebbe far credere, anche perchè “pensa” in modo diverso (infatti è “un’altra cosa”).
Il programma che caratterizza il gruppo è decisamente alternativo a quello dell’attuale maggioranza, tanto da contrapporre allo squallore di quei capannoni ormai abbandonati (che pena!!!) la valorizzazione del territorio con la promozione dell’agricoltura di qualità, dell’agroalimentare, dell’artigianato locale, del turismo culturale ed enogastronomico e l’assunzione di personale per una piena ripresa delle funzioni municipali.
Non ha più fiducia nel sindaco Bartone che, a suo parere, ha una visione egocentrica del comune; la sua azione amministrativa, infatti, non ha fatto altro che disseminare il territorio di insediamenti (senza un minimo di programmazione, come la sporadica lavorazione di pomodori ha dimostrato) .
Attualmente è preoccupata dall’ultima idea del Sindaco di inserire il Comune di Puglianello nella filiera dei rifiuti provinciali idea che sta provocando perplessità nell’ intera Valle Telesina.
Proprio a questo proposito il gruppo di minoranza è stato invitato in riunioni, alle quali peraltro non erano presenti neanche tutti i consiglieri, nelle quali il sindaco Bartone informava di aver avuto contatti e visitato due realtà industriali del nord: una di trattamento di rifiuti speciali e un’altra di compostaggio. In queste stesse riunioni è emerso un forte interesse dell’Amministrazione verso la RMB spa , azienda specializzata in riciclo di rifiuti speciali e già attiva in Campania per il trattamento e recupero delle ceneri prodotte dall’inceneritore di Acerra, tant’é che è stata formulata una bozza di manifestazione di interesse.
Il gruppo Puglianello …un’altra cosa, con l’intento di volere sempre e solo il bene della comunità, rispetto alla richiesta esplicita del Sindaco Bartone, ha precisato di voler capire bene la natura del progetto, anche se è già consapevole che un’opera del genere andrebbe a cambiare i connotati a tutto un territorio che fino ad oggi si è caratterizzato per un’ambiente sano ed un’agricoltura di qualità .
Il gruppo Puglianello …un’altra cosa ritiene che la responsabilità di una scelta così compromettente per il territorio debba essere prerogativa dalla gente e non di pochi eletti ed è per questo che chiede con forza l’indizione di un
Referendum popolare
Il Sindaco e la sua maggioranza sono stati eletti su un programma che non prevedeva uno sviluppo del paese attraverso la filiera dei rifiuti.
S’informa la cittadinanza che una delegazione di consiglieri il giorno 27 aprile p.v. andrà in visita al sito industriale RMB spa di Brescia.