
di Libero Formichella La settimana scorsa mi sembrava di essere in primavera inoltrata, osservavo le migliaia di uccelli che cinguettando formavano col loro volo tanti disegni virtuali nel cielo,e seguo con lo sguardo il volteggiare degli stormi fino alle cime degli alberi che costeggiano il fiume.
Mi trovo a due passi dal fiume: mi incammino e imbocco il nuovo percorso realizzato da qualche anno dalla nostra Amministrazione, un sentiero formato in terra battuta e con uno steccato che segue tutto il percorso,se non fosse per la presenza di erbacce,che impedisce il gustarsi la natura incontaminata; anche se a dire il vero “ c’è sempre qualche distratto cui non piace la raccolta differenziata e preferisce buttare buste di spazzatura agli inizi del sentiero”.
Guardando verso il cielo si vedono da vicino gli uccelli posati sulle cime degli alberi,e continuano il loro cinguettio tanto da coprire il rumore dell’acqua che scorre nel fiume sottostante.
Davvero sembra di essere molto lontano dal paese, in un’oasi di tranquillità, che ad un tratto viene interrotta dal forte fischio del treno che passa poco lontano. Il treno correndo veloce sulle rotaie porta il suo rumore in lontananza, e purtroppo suscita in me una serie di domande: Nel posto dove mi trovo dovrebbe sorgere un risanamento e riqualificazione dell’ambiente sotto forma di Parco Fluviale il che è ben accettato. Purtroppo la domanda invece è: se deve nascere il Parco Fluviale a ridosso del fiume Calore,come può essere che ci debba passare il nuovo tracciato della ferrovia con la sua Alta Capacità?
Poiché, si prevede lo spostamento della Stazione di Telese Terme a ridosso del Fiume Calore ! Impatto Ambientale! Alta Velocità… Alta Capacità… !
Ecco che quasi mi sembra di vedere l’Oasi di tranquillità in un corri e scorri di Treni, trasformare e riqualificare i terreni circostanti in Alta Capacità ! Sono sincero….non riesco a capacitarmi,come sia possibile questo scenario. Formare un nuovo percorso ferroviario a ridosso del fiume ? Non ho risposte a tale merito,e continuo almeno per ora a gustarmi le meraviglie della natura.
Ciao Libero sono Giuseppe Perugini, e condivido il tuo parere in merito all’impatto ambientale dell’Alta Capacità.
Quelle domande che suscitano in te stranezze,posso provare a darti delle risposte in queste righe.
Il 30 Giugno 2010 il Signor Sindaco di Telese Terme indice un’assemblea Pubblica illustrando ai cittadini i dettagli del progetto preliminare delle Ferrovie ( R.F.I) Alta Capacità,in quell’occasione l’Amministrazione presentò a sua volta un progetto alternativo per spostare più a sud il tracciato, e quindi adiacente al fiume Calore,in una zona ricca di fauna e flora.
Secondo il primo cittadino, e con lui un po’ tutti gli Amministratori, passare l’Alta Capacità adiacente al vecchio binario esistente,tagliava in due la Cittadina di Telese Terme. Invece c’è un sottopasso ed un soprapasso che congiunge la zona Scafa al resto del paese.
Il Progetto originale di R.F.I prevede la costruzione di una galleria in località Piana di Telese Terme,cui la precedente Amministrazione Comunale aveva dato esito favorevole al percorso previsto.
A questo punto c’è da porgersi una domanda:
C’è l’interesse privato di qualche persona con terreno situato in zona Piana di Telese, molto influente all’Amministrazione, e non vuole che si realizzi una galleria prevista dal Progetto originale di R.F.I. ?
Realizzare una galleria in zona Piana non crea un impatto Ambientale così forte,a rispetto di un nuovo tracciato alternativo in un’oasi di verde nel parco Fluviale del Calore.
Tenendo presente che le Normative di Legge del Piano Regolatore Provinciale in corso prevedono la non edificabilità sulla fascia di 500 metri sia a destra che a sinistra la sponda del Fiume.
Tale fascia chiamata Corridoio Faunistico ( creata dall’Amministrazione Provinciale di Benevento) che serve a preservare la flora,la fauna e l’ambiente circostante, viene deturpata sicuramente col passaggio dell’Alta Capacità.
Si può dedurre quindi che la volontà di qualche Assessore, da un lato parla di salvaguardia dell’Ambiente,e dall’altro vuole la realizzazione dell’Alta Capacità in una zona da tutelare.
A Voi le conclusioni.
Sono state poste un bel po’ di domande, alle quali però non è stata data risposta,, ma per arrivare alle conclusioni credo ci siano tante altre domande, e a tutte bisognerà fornire risposta.
Per esempio, è vero che per realizzare il progetto originario, bisognerà allargare l’attuale spazio della stazione?
E se, come dice libero, il treno correndo veloce sulle rotaie porta il suo rumore in lontananza, questo rumore, probabilmente più elevato in caso di alta velocità, sarebbe sopportabile se prodotto in prossimità delle abitazioni?
Ricordiamoci che anche l’inquinamento sonoro va tenuto in altissima considerazione, atteso che tanti studi hanno dimostrato gli effetti deleteri sulla salute di questo tipo di inquinamento.
E le domande da porre non finiscono ovviamente qui.
Su un argomento di tale portata sarebbe quindi meglio evitare semplificazioni e dietrologie, e discutere in modo articolato su tutte le componenti del problema.