di Maria Grazia Zoccolillo. L’associazione “Amici della Biblioteca” nasce il 14 novembre 2009 grazie all’entusiasmo di un gruppo di volontari animati dal desiderio di fare della Biblioteca comunale “S.Anselmo” di S.Salvatore Telesino il centro propulsore di una serie di iniziative tese alla promozione e alla diffusione di attività culturali ed artistiche.
«Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro l’inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado vedo venire».
Adottando come motto questa celebre frase di Marguerite Yourcenar e consapevoli che scongiurare gli “inverni dello spirito” significa soprattutto seminare in tempo per ottenere un ottimo raccolto, i soci hanno dedicato una particolare attenzione verso le nuove generazioni coinvolgendole sin dalle prime iniziative.
Il 13 dicembre 2009, infatti, un “rumoroso” e allegro gruppo di bambini e clown, ha attraversato le strade del paese raccogliendo i libri che venivano donati dai cittadini. Bambini da 0 a 13 anni, inoltre, sono stati i protagonisti principali di “Favole a merenda”, appuntamenti pomeridiani a base di favole e dolci.
Dalla frase di M.Yourcenar deriva anche il titolo della collana “Chicchi di grano” inaugurata con la pubblicazione dell’intervento “Le voci di dentro” di Maria Grazia Zoccolillo, nell’ambito della conferenza “Un viaggio nel Presepe”18 dicembre 2009 presso l’Abbazia benedettina di S. Salvatore. organizzata dall’associazione il
L’Abbazia è stata teatro di altri eventi speciali: la rappresentazione multimediale (musica, danza, recitazione, video) della villanella “Raimondo e Angiolella” di Maria Antonietta Votto (14 febbraio 2010) pubblicata nella collana dell’associazione, ispirata dal ritrovamento nell’abazia di una misteriosa sepoltura comune di un uomo e di una donna, e la lettura drammatizzata dei libri “Fontanatredici” e “Passodincanto” di Roberto Perrotti (4 luglio 2010).
Oltre agli eventi appena ricordati, affiancati da attività di routine, come l’apertura pomeridiana della biblioteca e la catalogazione dei volumi, gli “Amici della Biblioteca”, consapevoli che fare cultura significa anche acquisire coscienza della propria storia e delle proprie radici, il 7 dicembre 2009, in occasione delle celebrazioni anselmiane, hanno inaugurato un lungo ciclo di visite guidate dell’Abazia benedettina.
In seguito al successo di tale iniziativa è nata l’idea di effettuare un seminario di storia locale, puntualmente realizzato tra il 30 aprile e il 21 maggio 2010, coronato da piacevoli escursioni nei luoghi di maggior interesse storico-ambientale del territorio sansalvatorese (Rocca, Grassano, Telesia,Monte Acero, i “Puri”, centro storico).
Lo stesso spirito di riscoperta e valorizzazione della propria storia ha reso possibile la realizzazione di una serie di videointerviste agli anziani del paese conservate in un’apposita sezione della biblioteca e a disposizione di tutti.
Il valore della memoria e della tutela ambientale hanno assunto un più ampio respiro in occasione di due eventi organizzati dall’associazione: la Giornata della memoria (27 gennaio 2010), caratterizzata dalla commossa rievocazione degli orrori della shoah e il convegno “Consumo consapevole e sostenibilità ambientale” svoltosi il 22 maggio 2010.
L’arrivo della primavera ha consentito ai soci di sfruttare una preziosa risorsa della Biblioteca, il chiostro, che ha ospitato dal 1 al 10 aprile la mostra di icone “L’icona:finestra dell’invisibile” realizzate da Maria Cristina Piccirillo e Damaride Luciana Guerra chiusa dalla conferenza del prof. Alfonso Caccese docente di iconografia bizantina, dal 22 al 27 luglio la mostra di ceramiche “Cer-amiche” di Carla Pacelli e Annalisa Fuorvia e, in occasione dell’anniversario della morte di Alda Merini, una mostra fotografica a lei dedicata ( 31 ott.- 1 nov.) conclusasi con “Una serata per Alda”, lettura di alcune liriche della poetessa scelte dai soci.
Nel chiostro, inoltre, si sono svolti gli ormai irrinunciabili aperitivi letterari a base di prelibatezze letterarie e culinarie , tra i quali l’ultimo, in ordine di tempo, intitolato “Novelle e Novello” in occasione del quale i racconti di storie e leggende si sono alternati alla degustazione di olio e vino novello.
Tra le prossime iniziative dell’associazione “Amici della Biblioteca”, oltre all’imminente avvio del secondo corso di decoupage“La giornata del laureato ”. tenuto da Angela Pulcrano (sulla scia del successo ottenuto dal primo svoltosi dal 13 al 29 maggio ), assume una rilevanza fondamentale
Il 30 dicembre 2010 alle ore 17:00, presso l’Abazia del Santo Salvatore, sarà conferito il dovuto pubblico riconoscimento a quanti tra i nati e\o residenti a San Salvatore Telesino abbiano conseguito il diploma di laurea durante il triennio 2008-2010 e che intendono donare una copia della propria tesi alla biblioteca. La giornata del laureato avrà successivamente una cadenza annuale e la sezione dedicata alle tesi così inaugurata si arricchirà ogni anno delle tesi dei neolaureati che vorranno donare il frutto del proprio studio.