di Maria Rosaria Grillo. Sono tornata a vivere a Telese nel giugno 2004, dopo aver vissuto per 14 anni in provincia di Campobasso e da allora ho subito tre allagamenti; l’ultimo però è stato sicuramente il peggiore.
Io e la mia famiglia eravamo in casa ma ciò non è bastato a mettere in salvo le nostre cose e ad evitare il danneggiamento della nostra abitazione.
Abbiamo assistito impotenti all’inondazione di acqua putrida, proveniente dalla rete fognaria, che fuoriusciva inarrestabile dai servizi igienici. Tutto ciò che si trovava a mezzo metro da terra è stato irrimediabilmente contaminato da nauseanti liquami.
Ora, dopo due giorni di estenuanti fatiche, guardo il cumulo di sacchi gialli pieni di oggetti e ricordi da buttar via e penso che per tutto questo si debba ringraziare la scellerata e irresponsabile amministrazione degli ultimi 20/25 anni che, senza alcun rispetto di un piano regolatore, ha consentito di edificare in maniera selvaggia senza tener conto della geomorfologia del territorio e senza adeguare, di pari passo, la rete fognaria alle nuove esigenze di un’accresciuta popolazione.
Le conseguenze sono sotto gli occhi e sotto…..il naso di tutti!
Maria Rosaria Grillo
sono d’accordo. Della speculazione edilizia dei decenni passati bisogna parlarne e non dimenticare tutti gli effetti che ne derivano a Telese e dovunque. Attenzione a non perdere la memoria delle responsabilità precise di questa situazione.
Cara Rosaria ed il peggio non ancora è di dominio pubblico… la situazione Protezione Civile a Telese, l’assessore ha chiesto alla mia amica circa il nostro corso e se eravamo noi le esperte…figurati!! Certo che no, io sono esperta in diritto minorile ed ora sto entrando nel campo della internazionalizzazione…dovrebbe essere lui l’esperto!A Telese ci protegge la Madonnina.
Sbagliato, quella sta a Milano (per fortuna)
No a Milano tengo una sorella e a Cuneo una altra sorella…io sono tornata a Telese da qualche anno… se poi ti riferisci alla Madonnina… Piazza Minieri…alza gli occhi…Lia Buono