di Mario Grillo. Ho letto con attenzione ed interesse l’articolo pubblicato su Il Sannio Quotidiano del 2 agosto 2010 nella pagina dedicata alla “Valle Telesina”. Lo scritto ha posto in evidenza la questione dell’ormai famoso incrocio stradale di c.so Trieste. Partendo dall’occasione di un incidente stradale lì avvenuto qualche giorno fa, è stata compiuta una riflessione più ampia sulla viabilità e sulla strutturale carenza estiva del personale dei Vigili Urbani. È d’obbligo quindi un ringraziamento all’autore per aver dato, ancora una volta, lo spunto per riflettere sulla questione della sicurezza stradale a Telese Terme. Ciò premesso, ritengo opportuno, però, porre ai redattori de Il Sannio Quotidiano alcune domande, tentando umilmente di interpretare idee diffuse nella nostra cittadina. Comprendo, da cittadino prima, da uomo poi, che la questione della sicurezza e della viabilità nei pressi dell’incrocio di c.so Trieste riguarda immediatamente la Redazione del Vostro Giornale, perché è proprio lì che ha sede la stessa. Fin qui nulla quaestio. Il problema, però, è la palese mancanza di proporzione tra l’interesse dimostrato per la questione della viabilità a Telese Terme e l’assenza di riferimenti ad altre – a mio avviso più gravi – problematiche. Mi riferisco agli ingenti danni recati ai cittadini di Telese dalle piogge torrenziali cadute qualche giorno fa. Allora, Vi chiedo il motivo per cui nulla è stato detto sulle condizioni della rete fognaria telesina e, più in generale, sul sistema di raccolta e scarico delle acque piovane. Forse perché tali danni non possono essere in nessun modo addebitati alla attuale amministrazione comunale, solo da qualche mese insediatasi? Da cittadino ritengo, allora, necessario porre pubblicamente la questione del funzionamento di tutte le infrastrutture telesine (soprattutto quelle di raccolta e deflusso delle acque piovane). Nel fare questo, però, mi preme sottolineare due cose. In primo luogo non possono essere sottociute le responsabilità di chi ha amministrato Telese Terme per vent’anni, lasciando le infrastrutture in una condizione emergenziale. Infine, da assiduo lettore de Il Sannio Quotidiano, sarei contento se venisse svolta l’attività giornalistica con una minore dose di “interesse politico”.
Con la speranza che queste mie riflessioni possano trovare spazio nel Vostro Quotidiano,
Vi ringrazio.
Questo dovrebbe valere anche per chi scrive su Vivitelese . Grazie
DA SEMPRE su Vivitelese chiunque è libero di scrivere quello che vuole. Unica limitazione, per chi voglia pubblicare un intervento, è quella di fornire nome, cognome ed un recapito di telefonia fissa.
Io non sono un giornalista, e quindi non mi picco di fare informazione; approfitto solo dello spazio che Vivitelese concede per esprimere opinioni personali, che in quanto tali possono tranquillamente avere un’influenza politica.
Anche un articolo di giornale può avere un’influenza politica, ma in tal caso non deve essere offerto in chiave di informazione.
Finchè si continuerà ad essere assidui lettori di un quotidiano, il suo direttore non si porrà mai il problema della corretta informazione.
Se le vendite dello stesso giornale si dimezzassero, allora forse qualche domanda l’estensore di un articolo e il suo direttore dovrebbero porsela.
Meditate gente, meditate.
Riguardo al post del sig. Grimaldi risollevo pubblicamente il problema dei nomi veri e di chi si nasconde dietro un nik. Ho già interpellato il sig. Lombardi che ha manifestato la sua disponibilità a risolvere la questione perchè non è corretto confrontarsi con persone che non rivelano la propria identità..suggerisco qualche nome? Rocco Males..Calderone…Mennato Zicculo e altri..sarei felice di essere smentito da questi signori tramite vivitelese ma temo che siano solo persone che hanno paura del confronto diretto con il proprio nome reale e allora non meritano di partecipare a questo forum. Grazie per l’attenzione.
Una domanda a Giovanni Lombardi: l’indirizzo email che viene fornito per inserire un commento viene verificato?
Se viene verificato il problema non sussiste, perchè l’autore di un commento è individuabile, qualora ce ne fosse la necessità, altrimenti suggerisco di inserire la procedura di convalida.