
di Assunta Funaro. In merito all’attentato incendiario compiuto da ignoti nella notte di lunedì scorso nei confronti di uno dei depositi del Consorzio di Bonifica del Sannio –Alifano, si registra l’intervento del sindaco di Telese Terme, Pasquale Carofano. Il primo cittadino della località termale, nello stigmatizzare quale -preoccupante e meritevole di giuste considerazioni l’atto incendiario-, ha espresso , a nome suo personale e a nome dell’intera Amministrazione comunale che rappresenta, piena solidarietà alla dott.ssa Lucia Ranucci, Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica del Sannio-Alifano per – il triste e deprecabile episodio che va oltre il grave atto vandalico-. Il sindaco Carofano ha anche elogiato l’ottimo lavoro che la Commissaria Ranucci sta operando nella struttura consortile che da anni si trova in una grave situazione economico-finanziaria .Il deposito del Consorzio di Bonifica, che si trova nel territorio del Comune di San Salvatore Telesino, ai confini con il territorio della cittadina termale, è stato oggetto di un attentato avvenuto nella notte tra il 9 ed il 10 agosto scorso e di chiara origine dolosa. Ad intervenire prontamente i Vigili del Fuoco del distaccamento di Telese Terme ed i militari dell’Arma dei Carabinieri della Stazione telesina che a loro volta hanno avviato immediatamente le indagini del caso per risalire all’identità degli eventuali autori dell’atto incendiario. La natura dolosa dell’attentato è stata subito rilevata dai militari dell’Arma anche grazie al rinvenimento, sul posto dell’incendio, di materiale infiammabile molto probabilmente utilizzato per compiere l’atto intimidatorio e di alcune scritte sulle pareti del deposito realizzate con delle bombolette spray e rivendicanti eventuali diritti salariali dei lavoratori stagionali del Consorzio del Sannio-Alifano.
Telese Terme 12/08/2010