di Antonio Alterio. Primo bilancio  della manifestazione: dire positivo significa essere riduttivi … esageratamente Superlativi con il conforto dei numeri in tutte le serate proposte.

Sono filtrati messaggi importanti, positivi e di qualità e si è reso un altro servigio alla solidarietà consegnando al Cento studi Bachelet  una somma x il progetto Pro Burundi. Importante nello scenario del Parco delle Terme di Telese la sinergia con Estate al Villaggio e la forza della partecipazione popolare a tutte le serate, nessuna esclusa. Il piccolo accostamento alla Riviera Romagnola ci sembra più che mai azzeccato per una  manifestazione quella dell’Ass. Il Gigante Buono capace di meravigliare e stupire anche l’amministrazione Comunale, Sindaco in testa e i tanti componenti che si sono alternati al palco e hanno fatto visita con la loro presenza, rendendo omaggio allo sforzo fatto dal sodalizio telesino. Toccante e commovente la premiazione finale col Sindaco Carofano Pasquale e l’ass. allo Sport Franco Bozzi che premiava anche le quattro compagini di scala nazionale che hanno partecipato al 1 quadrangolare di Toorball x non vedenti con le squadre di Campobasso, Nuova Realtà Campana di Avellino, l’Aquila e Ascoli Piceno.E il Premio “Cesare Alterio” che beneficiava del patrocinio morale della Presidenza della Repubblica, peccato che il materiale inoltrato per fax non veniva preso in dovuta considerazione dall’ufficio dell’addetto stampa al Comune che non ci sembra abbia pubblicato nessuna nota in merito . Numeri da capogiro in tutte le serate e con quella conclusiva con Pino Campagna si è raggiunto il top dell’Estate Telesina ma la cosa ancora una volta più importante è stato il messaggio ai giovani che oggi vivono un’incapacità ad aspettare. Spesso li abbiamo sentiti lamentarsi delle pochissime, se non  inesistenti possibilità di poter realizzare le cose verso le quali si sentono più portati. Noi abbiamo mostrato un gruppo di giovani ben consolidati e coesi tanto da mostrare una squadra come poche. Questi giovani vanno difesi, aiutati e bisogna ringraziarli xchè sono un patrimonio importante x tutta la comunità telesina, grazie ragazzi, diffidate delle imitazioni, diffidate di quelli cresciuti così, in fretta in una società materialista che ha come funzione primaria quella di stimolare la loro psiche al consumo e alla dipendenza dei beni materiali, si trovano spesso a non poterli soddisfare. E come se non bastasse ciò, sono afflitti dalla “incapacità “di saper “aspettare”,dare tempo al tempo, fermarsi riflettere. Spesso per condurre al rispetto di se stessi e gli altri, manca spesso uno dei bisogni inclusi da Maslow, quello della sete di conoscenza e riconoscenza, il fatto che angoscia di più è che se decidi di andare controcorrente, sei considerato “fuori dal tempo”.

Il conforto dei numeri, che regge il confronto in tutta la valle Telesina pensiamo sia l’unico torneo ormai sentito ed entrato nelle simpatie giovanili tanto da scatenare anche simpatiche delusioni x le compagini che ogni anno restano al palo, non possono partecipare x questioni di tempo e giorni, infatti si pensa x la prossima edizione di allungare a 18 gg la competizione per permettere a tutti di partecipare, ci scusiamo x il disagio e promettiamo di eliminarlo x la prossima edizione se mai ci sarà.

Dicevamo i numeri parlano da soli. Dal chiuso dei palazzetti , si registra tra serie A, Allievi e Juniores la bellezza di 38/40 compagini se si fa la media di 8 persone a squadra sono 304/320 solo gli atleti se ci mettiamo tutto il contorno, diremo una bella piazza o no?  Mo se poi vogliamo considerare le iscrizioni ai vari concorsi Miss&Mister baby, la Corrida, Scopri il tuo talento e Miss Modella Oggi  ci perdiamo con i conti… o forse ci rendiamo un po’ conto delle relazioni che si riescono a mettere in piedi. Non ne avevamo mai voluto parlare ma visto che subiamo sempre provocazioni e che se consideriamo che non abbiamo un supporto adeguato di comunicazione che avete voi, non abbiamo l’aiuto adeguato dalla pro loco che avete voi, non abbiamo il supporto dall’Amministrazione comunale come lo danno a voi abbiate la bontà di essere riflessivi e di essere un po’ più seri  quando si parla. Lo sport socializzante voi lo scoprite solo adesso? Perché il vento è favorevole? Certo fare gli imprenditori con gli aiuti degli altri o meglio con i       soldi degli altri è bello molto bello, anche noi se ci danno il supporto comunicativo adeguato (dagli uffici stampa preposti), se ci dessero le affissioni gratis, se ci desse una mano la pro loco e dei supporti adeguati all’investimento il Comune, forse..chissà. Noi rischiamo del nostro la famiglia in primis investe, e questo viva Dio molte persone lo hanno capito e ci aiutano: sono gli sponsor perché noi non siamo politicizzati.

Perché non fate qualche volta marcia indietro e il mea culpa, puntualmente ogni anno piazzate i vostri tornei in concomitanza con l’inizio del memorial e come si fa con gli altri sport vi è stato sempre ripetuto siete i benvenuti, facciamo un’unica manifestazione, qualche vostro amico sa anche che si è rinunciato a fare le dovute pressioni e vi abbiamo liberato il torneo di volley, allora si vuole creare o no questa unione x la cittadina o no? Che cosè l’invidia la gelosia o cosa che vi turba? A noi niente xchè tranquillamente il Memorial per il bene che le persone hanno e stanno dimostrando a “Cesare” e agli altri 82 Angeli del Cielo possiamo anche farlo divenire itinerante, sapete tanto x citarne alcuni Faicchio, Castelvenere, Amorosi, Puglianello, Solopaca secondo voi non ci accoglierebbero?

Di questo volevamo parlare di accoglienza e amore, quell’amore nelle sue diversissime sfaccettature rimane sempre il filo rosso dell’esistenza umana. L’amore non va in vacanza. Prendiamo spunto da un film commedia che abbiamo visto con i ragazzi l’altra sera. Prodotto dalla Columbia Picture, ed ambientato negli stati uniti d’America ed in Inghilterra, dal titolo “THE HOLYDAY”, tradotto in italiano “L’amore non va in vacanza”. Al di là dei contenuti condivisibili o meno, ha posto in evidenza un “problema” che l’amore nelle sue diversissime sfaccettature rimane sempre il filo rosso dell’esistenza umana.

Che la si evada o la si affoghi, che sia monotona o ricca di imprevisti, l’uomo è chiamato sempre a fare i conti con questa realtà che rimane centrale, anzi fondamentale nella vita dell’uomo. Generalmente siamo tutti impegnati, nessuno escluso, a cercare amore. La cosa più ridicola è che alcuni si sforzano di testimoniare il contrario. Anche le imprese più  improbe sono dettate dal cercare attenzione,amore. Due questiono x noi importanti: La prima è che l’amore non va mai in vacanza nel senso più nobile del termine: in ogni momento, in ogni circostanza opportuna o inopportuna che sia, non possiamo trovare scuse nel tradurre con gesti concreti l’amore. Ne avremo sempre l’opportunità dai piccoli ai grandi gesti d’attenzione, dalla comprensione allo stare accanto alle persone che incontriamo. La seconda questione è come tradurre il verbo amare, se in modo attivo o passivo. Tutti siamo portati a mendicare, a chiedere affetto direttamente o indirettamente. E ci viene in mente San Francesco che ci ricorda che il salto di qualità avviene quando iniziamo a tradurre attivamente il verbo amare: “Fa che io non cerchi tanto di essere amato quanto di amare”.

Il vero salto di qualità nella vita non solo professionale, politica, sociale, cristiana avviene quando questo verbo si fa concreto, si fa gesto e dono d’amore. Siamo certi che la fantasia di ciascuno di noi saprà “inventarsi”  quei gesti che danno sapore alla vita. Meditate e riflettete soprattutto voi giovani , che ne abbiamo tanto bisogno. E scusate volevamo semplicemente ricordare che Estate al Villaggio continua…e salutare l’Amministrazione Comunale , Il Sindaco e gli Assessori che ci hanno onorato e condiviso con la loro presenza questi atti concreti di amore fraterno, tutti i convenuti al ritiro dei premi e il Presidente Don Franco Piazza ,il responsabile del progetto Pro Burundi Sebastiano Paglione, e gli Istituti Comprensivo di Cusano Mutri e Comprensivo di Faicchio premi speciali x la creazione del giornalino e l’Istituto Alberghiero di Castelvenere vincitrice dei tre Premi e della targa della Presidenza della Repubblica.. i Team , i responsabi

li e gli allenatori dei non vedenti e tutti coloro che si sono prodigati in qualsiasi misura x aiutarci. Ai tanti giovani che ci hanno dato una mano preziosa e gradita….e con amore diciamo…se vuole Dio..forse..all’anno prossimo.

Comunicato stampa del Direttivo ass. Il Gigante Buono Telese Terme redatto il 10-8-2010.

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1 commento

  1. Le motivazioni che spingono all’associazionismo sono talmente alte che non tutti sono in grado di capire.
    Leggo tra le righe note amare e l’unico conforto possibile a chi non sente capito il proprio bisogno di prodigarsi agli altri per conforto unico alle grandi tragedie della vita è una splendida poesia della Santa Madre:

    Dai il meglio di te…

    Se fai il bene, ti attribuiranno
    secondi fini egoistici
    non importa, fa’ il bene.
    Se realizzi i tuoi obiettivi,
    troverai falsi amici e veri nemici
    non importa realizzali.
    Il bene che fai verrà domani
    dimenticato.
    Non importa fa’ il bene
    L’onestà e la sincerità ti
    rendono vulnerabile
    non importa, sii franco
    e onesto.
    Dà al mondo il meglio di te, e ti
    prenderanno a calci.
    Non importa, dà il meglio di te

    (Madre Teresa di Calcutta)

    Grazie. Lia Buono.

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