Telese Terme. Bentornata ... Estate al villaggiodi Antonio Alterio. Cari lettori e gentile pubblico l’Estate al Villaggio ed io aggiungerei o FEST o FESTIVAL, e vi invito a condividere e votare l’aggiunta che più vi piace tra le due, è un esempio di efficienza intuizione e grande capacità della nostra terra. Il primo pensiero che si formula per la rassegna nata e cresciuta nella cittadina termale. In molti preferiscono, da sempre, la scorciatoia della lamentela e della nenia, il “Sannio” e la Valle Telesina, ha puntato sin dai suoi esordi a concretizzare e capitalizzare un’idea unica nel suo genere. E quest’anno da tante idee uniche nel proprio genere ne è uscito fuori un progetto interessantissimo per bellezza dell’offerta che si tocca con mano. Eventi e manifestazioni collaudate che si uniscono e lo fanno senza cadere nel burrone dei luoghi comuni, delle difficoltà del nostro territorio quasi sempre viste come ostacolo insormontabile, dell’impossibilità di proporre qualcosa di diverso che uscisse fuori da schemi tradizionali e dai salotti della politica. Estate al Villaggio ha deciso di far fronte comune e lavorare solo e soltanto su tre obiettivi: esplorare, comprendere , valorizzare la creatività, la qualità, la complessità…le relazioni attraverso l’originale  punto di vista dei giovani, delle famiglie della solidarietà del dono. Una umanità che si ritrova in due parole: compassione e avvicinamento, prima vieni tu ..è vedere mio fratello.

La lettera che pubblichiamo è  di un missionario e una domanda ce la siamo posta…il mio prossimo chi è? Non dimenticate la parabola del samaritano, farsi vicino prossimo misericordia. Tu amerai l’uomo amerà. Una parabola un verbo ragioni di speranza per tutti. Riportiamo il testo della lettera “Tutto bene? Come stai? Qui la vita procede normalmente… Se è normale che ogni giorno manchi l’acqua nelle case, e siamo in riva a un grande fiume. Se è normale che ogni settimana ci siano due o tre assalti per le strade. Se è normale che ogni mese una o due persone, soprattutto giovani, venga assassinata. Qui la gente per le strade si saluta chiedendo “Tudo bom”? e l’altro risponde “Tudo bem”!

Ma cos’è che va così bene se è normale che il lavoro per la maggior parte della gente sia precario, se la prostituzione infantile è in continuo aumento, e se si accetta come normale che  muoia bruciata in casa una bimba di due anni. Arrabbiarsi, imprecare…ma sono secoli che questa gente vive rassegnata e prega i santi perché diano loro una vita meno dolorosa e sofferta. E, loro, i santi sono lì spesso apparentemente impassibili e incapaci di attendere alle richieste della povera gente. Che cristianesimo abbiamo annunciato!!? A volte non sai da dove  incominciare. E rimani qui, in silenzio, sapendo che anche Lui è qui.

Ecco l’esclusività assoluta di questa manifestazione, aderendo ad essa in un gioco d’assieme, vogliamo farvi toccare con mano la bellezza e l’importanza dello stare insieme. Senza effetti speciali e distorsioni. La festa del “Sannio” , la festa della “Valle”, non è solo la festa dei  grandi eventi. Una città e una provincia mostrano doti e competenze ospitalità e cultura legandosi alla storia alle tradizioni portando stile, idee e sapori fuori dai confini beneventani o telesini. “Se puoi sognare se ti và, puoi farlo”. Ecco a Telese Terme abbiamo sognato una kermesse e adesso sappiamo che possiamo farla ammirare al pubblico in tutta la propria grandezza e professionalità. Buon Estate a tutti….ovviamente  ESTATE AL VILLAGGIO e avanti così.

Telese Terme, 11-7-2010                                                     addetto stampa Alterio Antonio

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